Gennaio 2020 record: è stato il più caldo in Europa e nel Mondo
Impressionanti le temperature registrate nei Paesi nord-europei, ben 6 gradi superiori alla norma
Il mese di gennaio si è chiuso anomalie record non solo in Europa, ma anche nel resto del Mondo. Dall’analisi di Climate Change di Copernicus emerge che il Gennaio 2020 è stato il più caldo mai registrato per il continente europeo. Le temperature sono rimaste ben oltre la norma di quello che dovrebbe essere il mese più freddo dell’anno: l’anomalia è di +3,1°C oltre la media del periodo 1981-2010, temperature che hanno superato – seppur di poco – il record del gennaio 2003, con una differenza di 0,2°C.
E’ stato un mese caldo di caldo anomalo soprattutto sui settori nord-orientali dell’Europa, zone in cui le anomalie segnano addirittura un allarmante +6°C. Questo è il caso, ad esempio, della Svezia che ha vissuto un caldo senza precedenti, ma anche della Norvegia, che ha vissuto il giorno di gennaio più caldo della storia, e del centro-sud della Finlandia, dove non aveva mai fatto così caldo almeno dal 1961.
Rispetto al nord Europa, in Italia l’anomalia è rimasta più contenuta: qui tutti i dati
Il più caldo anche a livello globale
Anche allargando lo sguardo al resto del Mondo, il mese di Gennaio risulta il più caldo della serie storica, superando di pochissimo (solo 0,03°C) il gennaio 2016 e di 0,2°C il gennaio 2017, sceso ora sul terzo gradino del podio. A livello globale, infatti, la temperatura media è stata di 0,77°C più alta della media 1981-2010.
Le regioni più calde sono state senza dubbio la Russia, dal settore europeo comprendendo quasi tutta la Siberia, gli Stati Uniti, le zone orientali del Canada e, con anomalie meno spropositate, l’est della Cina, Giappone, zone sud-orientali dell’Australia e gran parte dell’Antartide. Più fredde, invece, le temperature medie mensili specialmente in Alaska, nord-ovest del Canada e parti di Groenlandia, ma anche tra Pakistan e India settentrionale, tra Sudan, Eritrea ed Egitto e nell’Australia occidentale.