Eccezionale ondata di freddo in arrivo: temperature giù di 10-15 gradi
Una massa d'aria gelida raggiungerà l'Italia tra domenica sera e la giornata di martedì
Sull’Italia è in arrivo un’ondata di freddo davvero eccezionale. Si conferma, per la prossima settimana, una fase di stampo decisamente invernale sull’Italia a causa dell’irruzione di aria molto fredda di origine continentale, proveniente dalla Russia. Si tratta di un vero e proprio colpo di coda dell’inverno all’inizio della primavera astronomica.
Freddo in arrivo: tutti i dettagli
L’ingresso dell’aria fredda si manifesterà a partire da domenica notte e irromperà sul nostro Paese, a partire dalle regioni adriatiche e settentrionali, attraverso un’intensa corrente nord-orientale. Il calo delle temperature sarà molto sensibile tra lunedì e martedì, quando la massa d’aria gelida si propagherà gradualmente a tutto il Paese, comprese le Isole maggiori e l’estremo Sud nella giornata di martedì.
https://www.facebook.com/meteoexpert.mopi/videos/290599801919243/
La prima parte della prossima settimana sarà quindi particolarmente rigida: il calo delle temperature sarà dell’ordine di 10-15 gradi, al punto da risultare fino a 10-12 gradi al di sotto della media stagionale. Per questo motivo potrebbe trattarsi di un’ondata di freddo eccezionale per la fine di marzo per l’Italia. Il freddo, inoltre, sarà accentuato da venti di Bora e Grecale particolarmente intensi sulle regioni centro-meridionali. A partire da martedì attenzione alle probabili forti gelate al Nord.
Entro martedì le temperature pomeridiane potrebbero non superare i 10 gradi da Nord a Sud, con qualche grado in più sulle Isole. A Milano si passerà dai 20 gradi di ieri (giovedì) ai 9 gradi previsti lunedì; a Roma dai 21 di ieri agli 8 di martedì; a Napoli dai 20 gradi si scenderà martedì fino ai 9-10 gradi. Le temperature minime entro martedì potrebbero scendere fino a sfiorare lo zero al Centro-Nord, con punte anche al di sotto dello zero.
Possibile arrivo di neve anche a bassa quota
Per quanto riguarda le precipitazioni c’è ancora molta incertezza: al momento sembrerebbero più probabili tra martedì e mercoledì sulle regioni adriatiche e meridionali, nevose fino a quote basse e, a tratti anche fino in pianura, tra Marche, Abruzzo e Molise.
