Ghiacci artici, ad Aprile la banchisa ha raggiunto la quarta estensione più bassa
Sono mancati all'appello circa 960 mila chilometri quadrati di ghiaccio
La banchisa di ghiaccio che ricopre l’Artico ad Aprile ha raggiunto la quarta estensione più bassa dal 1979. Lo rivela l’analisi mensile realizzata dal National Snow and Ice Data Center (NSIDC).
L’estensione media raggiunta dalla calotta artica ad aprile è stata di 13.73 milioni di chilometri quadrati. Dopo aver raggiunto il picco annuale, la banchisa ha iniziato a ritirarsi, con una accelerazione verso la fine di Marzo, per poi proseguire nel mese di Aprile, ad una velocità non lontana dalle medie degli anni passati.
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Ogni giorno ad Aprile si sono fusi circa 33 mila chilometri quadrati di ghiaccio, per un totale di 1.05 milioni di chilometri quadrati. Complessivamente, l’estensione è rimasta sotto media di circa 960 mila chilometri quadrati, e di 280 mila chilometri quadrati più estesa dello scorso anno, quando raggiunse il record minimo.
La temperatura dell’aria a 925 hPa, approssimativamente circa 760 metri sopra il livello del mare, è risultata essere da 2 a 5 gradi più alta del normale su gran parte del Mar Glaciale Artico e sul Mare di Bering, ad eccezione delle Svalbard del Mare di Barents. Anomalie ancora più elevate sono state registrate sopra la Baia di Baffin, a ovest della Groenlandia, e sulla Siberia con temperature da 6 fino a 8 gradi più alte del normale. In Canada, invece, la temperatura è rimasta sotto la norma.
Il ghiaccio è più giovane e fragile
Le mappe rivelano un aumento lieve della presenza di ghiaccio più vecchio, ma la maggior parte dell’Artico risulta coperto da ghiaccio nuovo, ossia formatosi meno di un anno fa, e più fragile. Questa composizione risulta molto lontana da quello che i ricercatori hanno osservato negli anni ’90 e nei decennio precedente.
Il ghiaccio più vecchio, infatti, risulta essere generalmente più spesso e meno incline quindi a fondersi completamente durante l’estate. Secondo le analisi, però, ormai di ghiaccio vecchio (con più di 4 anni) ce n’è ben poco (il 4.3% della banchisa) e, nonostante i lievi aumenti osservati nell’ultimo anno, siamo ben lontani dalla situazione di metà degli anni ’80, quando costituiva il 35% della banchisa.