Italia, mese di luglio segnato dalle due ondate di caldo dell’estate: i dati
Finora l'estate è stata più piovosa e leggermente più calda della norma
Il mese di luglio è stato leggermente più caldo della media, con circa +0.5°C di scarto, risultato della combinazione fra il periodo fresco della parte centrale del mese e i due periodi caldi dell’inizio e della fine del mese, corrispondenti a due ondate di calore, la prima piuttosto modesta e localizzata, la seconda decisamente più intensa e con effetti diffusi su quasi tutto il nostro territorio.
Il mese è stato anche meno piovoso del normale (anomalia pari a circa -15%) nonostante alcuni eventi piovosi di notevole entità come i nubifragi al Nord i giorni 3 e 24, e gli episodi intensi al Centro-Sud il giorno 4, senza dimenticare i singolari nubifragi accaduti il giorno 15 in Sicilia, in particolare nella a Palermo città dove i circa 130 mm accumulati in poco più di due ore rappresentano un valore mai registrato in più di due secoli di osservazioni.
I dati parziali della stagione estiva mostrano una risalita delle temperature leggermente sopra la media (circa +0.1°C) dopo il giugno relativamente fresco, ma confermano al momento il dato piovoso sopra la norma (circa +24%) a causa soprattutto degli abbondanti accumuli ereditati da giugno.
Da inizio anno continuano naturalmente a pesare le anomalie soprattutto dei mesi di gennaio, febbraio, aprile e maggio che sono stati molto caldi e poco piovosi. Infatti le anomalie complessive restano quasi della stessa entità del mese scorso con uno scarto di circa +0.9°C per quel che riguarda le temperature e circa -18% per quel che riguarda le precipitazioni.