Clima, settembre 2020 è stato il più caldo degli ultimi 141 anni
Il periodo gennaio-settembre è stato il secondo più caldo a livello globale: il 2020 è in corsa per diventare l'anno più caldo di sempre
Il clima globale continua ad essere segnato da temperature in costante aumento. Il rapporto mensile della NOAA conferma quanto anticipato dal servizio Copernicus: il mese di settembre di quest’anno è stato il più caldo in assoluto a livello globale. I primi 9 mesi di questo 2020 sono i secondi più caldi della serie storica con una anomalia di 1.02°C: dal 1880 ad oggi solo il periodo gennaio-settembre del 2016 è stato più caldo di così, e con uno scarto di soli 0,04°C!
Settembre record: anomalie mai così elevate in 141 anni di storia
Lo scorso mese è stato il settembre più caldo degli ultimi 141 anni, con una anomalia di 0.97°C oltre la media del 20° secolo. Superato quindi il precedente record di 0.95°C, raggiunto del settembre del 2015 e 2016. Negli ultimi 44 anni, il mese di settembre è sempre stato più caldo della norma, e 10 dei mesi di settembre più caldi degli ultimi 141 anni sono stati registrati tra il 2005 e il 2020. Anche per l’Europa è stato il settembre più caldo, con una anomalia di ben 2.33°C rispetto alla media, più alta di 0.22°C rispetto al precedente record raggiunto nel 2015,2017 e 2018.
Clima, il 2020 in corsa per salire sul podio degli anni più caldi di sempre
La fotografia scattata dal Centro Nazionale per l’Informazione Ambientale (NCEI) della National Oceanic and Atmospheric Administration è spietata: il riscaldamento globale non si sta fermando, anzi, procede veloce battendo un record dopo l’altro. Ma non è tutto: il 2020, anno segnato da grandi eventi mondiali, tra pandemie, incendi record e ghiacci artici e ghiacciai in sofferenza, potrebbe entrare nella storia come anno più caldo di sempre.
Secondo l’ultimo bollettino pubblicato da NCEI la probabilità che il 2020 finisca sul primo gradino del podio degli anni più caldi della serie è del 65%. Risulta invece praticamente certo (al 99,9%) che il 2020 rientri nella top 5 degli anni più caldi, con una percentuale del 95% che l’anno in corso salga almeno sul secondo gradino del podio.
Durante i primi 9 mesi dell’anno le temperature sono state più elevate della norma praticamente sulla maggior parte delle terre emerse e degli oceani del Mondo. Le regioni più calde sono state quelle dell’Asia settentrionale (praticamente nella regione della Siberia), dove i valori medi sono stati addirittura di 3 gradi più alti della norma. Ma anomalie record sono state registrate anche nel sud-est della Cina, in Europa, nell’Africa settentrionale, nel nord del Sud America, nell’America Centrale e in settori degli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano.
Il periodo gennaio-settembre di quest’anno è stato il più caldo mai registrato per l’Asia, l’Europa e per il Golfo del Messico, che quest’anno ha anche visto la formazione di un numero notevole di tempeste e uragani. Per il continente europeo, l’anomalia dei primi 9 mesi del 2020 è stata di ben 2.12°C, superando per la prima volta la soglia dei 2 gradi. Il precedente record risaliva al periodo gennaio-settembre del 2018 (1.96°C).
