Vendée Globe, il più estremo viaggio climatico intorno al mondo in barca a vela
Si tratta della competizione velica transoceanica in solitaria più estrema in assoluto
E’ partita oggi, domenica 8 novembre, la nona edizione della Vendée Globe, la competizione transoceanica più estrema nel settore velistico. La gara, nel corso dei prossimi mesi, porterà i singoli velisti a compiere il giro del mondo, senza assistenza esterna e senza possibilità di attracco.
⛵️ #VendeeGlobe2020 : si le #soleil domine sur la Grande Plage des #SablesdOlonne, un épais #brouillard (pas forcément prévu) est présent au large. Dans ces conditions, le départ prévu à 13h02 pourrait être reporté, le temps que la visibilité s’améliore… À suivre sur @LCI ! pic.twitter.com/mokdWZsYWd
— Guillaume Woznica (@GWoznica) November 8, 2020
La competizione è nata sull’ombra della Golden Globe Race, che nel 1968 ha dato il via a questo tipo di competizioni veliche transoceaniche, con possibilità di soste, che portava a costeggiare il Capo di Buona Speranza, il Capo Leeuwin e Capo Horn. Ad uno dei velisti vincitori Philippe Jeantot venne l’idea di rendere questo tipo di competizione ancora più estrema, ossia eliminando la possibilità di soste.
Nacque così la prima edizione della Vendée Globe, che partì il 26 novembre del 1989. Allora dei 13 velisti, solo 7 arrivarono alla fine: si tratta di una competizione così estrema che viene chiamata anche “L’Everest del Mare“. Dal 1992 la Vendée Globe si è svolta ogni quattro anni.
? Magnifiques images aériennes ? pic.twitter.com/4xq2Clqfyp
— Vendée Globe (@VendeeGlobe) November 8, 2020
Si tratta di una delle competizioni più estreme del mondo: i velisti devono affrontare da soli la potenza del mare in ogni clima e condizione meteo, passando dal gelo alle imponenti onde oceaniche. Il tutto senza nessun tipo di assistenza esterna, nemmeno per le previsioni meteorologiche.
Vendée Globe, una competizione estrema contro ogni condizioni meteo-climatica
Il lunghissimo percorso, di oltre 50 mila chilometri, porterà i velisti in un viaggio climatico intorno al mondo, percorrendo da nord a sud l’Oceano Atlantico, partendo da condizioni meteo autunnali, attraversando l’Oceano Indiano durante l’estate australe e il Pacifico per poi tornare in pieno inverno, verso l’Atlantico. Per completare la gara, saranno fondamentali l’esperienza e la capacita di gestire e prevedere le condizioni meteo, sfruttando le condizioni vantaggiose ed evitando quelle più proibitive.
La nona edizione ha preso il via l’8 novembre 2020 dalla località francese di les Sables d’Olonne: i per completare il giro del mondo, spinti dalla sola forza del vento, ci vorranno mesi interi. L’arrivo, infatti, è previsto per la prossima primavera. Una delle barche partecipanti alla competizione di quest’anno è la stessa che ha accompagnato Greta Thunberg negli Stati Uniti per assistere alla al vertice sul Clima e alla Cop25 di New York.
Good luck and fair winds to my brave friend @borisherrmann ! Today is the start of the solo, nonstop, around the world sailing race #VendeeGlobe2020 .
See you in spring! We are with you all the way. #TeamMalizia https://t.co/B3qVtXERpI— Greta Thunberg (@GretaThunberg) November 8, 2020