Maltempo, Nord-Est in ginocchio: il Veneto chiede lo stato di crisi [FOTO e VIDEO]
Tra le zone colpite con più violenza dal maltempo c'è il Nord-Est: allagamenti, frane, fiumi in piena. Molto alto il pericolo di valanghe
Il maltempo continua ad accanirsi con violenza su molte regioni italiane, e soprattutto al Nord-Est insiste, brutale, ormai da venerdì. Diverse le criticità, dovute in particolare alle piogge abbondanti ma anche ai venti intensi. In diversi settori i fiumi hanno superato il livello di guardia e si registrano anche alcune esondazioni, numerosi i disagi nelle strade, dove si stanno verificando locali allagamenti e alcune frane.
Maltempo, in ginocchio il Nord-Est: centri isolati, molte famiglie senza corrente elettrica, Brennero off limits causa neve. Il Veneto chiede lo stato di emergenza
È allerta rossa al Nord-Est, dove le abbondanti nevicate stanno creando molti disagi in montagna mentre le quote più basse sono bersagliate da piogge intense e insistenti da moltissime ore. In Veneto è stato avviato l’iter per la dichiarazione dello stato di crisi per le zone colpite dal maltempo: secondo quanto reso noto dal governatore Zaia, al momento lo stato di emergenza riguarderebbe in particolare le aree dell’alto Vicentino, della Pedemontana trevigiana e la provincia di Belluno.
Il Bacchiglione ha superato la soglia dei 5 metri a Vicenza, e anche la zona di Padova è in allerta per il transito della piena. Elevati anche il livello del Fratta e del Frassine. Situazione critica nella zona di Treviso, dove il Meschio è esondato a Colle Umberto e si è alzato pericolosamente il livello del Piave, esondato in alcuni tratti: diverse abitazioni sono state sgomberate.
Il #piave è esondato a Quero Vas… Tanta acqua cosi non l’avevo mai vista pic.twitter.com/zT1ABruzYX
— Michele De Salvador (@Zippo88lrr) December 6, 2020
Messe a dura prova le aree alpine di Nord-Est, dove il maltempo si sta rivelando particolarmente intenso e ci sono molti disagi legati anche alle forti nevicate. Preoccupa anche il pericolo di valanghe, che in alcuni settori è molto elevato (codice rosso). Sul Brennero è stata interrotta la ferrovia, bloccata l’autostrada A22 in direzione nord tra Vipiteno e Brennero, e chiusa anche la statale tra Colle Isarco e il confine di stato in entrambe le direzioni. Sospesa anche la circolazione sulla statale della Alemagna tra Dobbiaco e Cortina.
Tra le zone colpite più duramente c’è quella di Belluno, dove si registrano numerosi allagamenti e alcuni smottamenti. Diverse strade sono state bloccate, a Gosaldo un mezzo dei vigili del fuoco è finito in un torrente per il crollo di un ponte: per fortuna i pompieri a bordo si sono salvati.
frane un ponte crollato (salvi i vigili del fuoco) paesi isolati una casa di riposo allagata ed evacuata… turismo in ingresso vietato
… il maltempo nel bellunese non è finito @Emergenza24#EdizioneStraordinaria #Maltempo pic.twitter.com/lWvjUA6LDH— kikkia (@crico70) December 6, 2020
Nel bellunese il forte maltempo ha fatto scattare l’allarme in una casa di riposo di Puos d’Alpago, dove l’acqua ha invaso alcuni locali mettendo fuori uso riscaldamento e impianto elettrico. Secondo quanto riferiscono le autorità, si sta procedendo in queste ore all’evacuazione dei 76 residenti.
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