Freddo intenso al Nord, caldo al Sud: differenze estreme sull’Italia
Mentre al Sud le temperature restano decisamente superiori alla norma una massa fredda insiste sul Nord: risveglio sottozero per molte città
È stata una mattina di freddo intenso per il Nord, dove si sono registrate gelate diffuse con temperature di diversi gradi sotto lo zero anche in molte città.
In alcuni casi il freddo è stato particolarmente intenso anche per le rigide temperature tipiche di gennaio, con valori al di sotto della media in città come Milano e Verona, che si sono svegliate con -3 gradi.
Bolzano all’alba ha addirittura raggiunto i -9°C (in questo periodo, mediamente, si registrano minime intorno ai -5 gradi). Si gela anche a Cuneo, che nella notte ha raggiunto i -6 gradi mentre all’alba ce n’erano -3; -2 gradi a Torino e 0 a Venezia.
Situazione diametralmente opposta al Sud, dove correnti miti meridionali stanno determinando giornate eccezionalmente calde per il periodo. Nelle ore centrali della giornata di ieri alcune località di Sicilia e Calabria hanno superato i 20 gradi, registrando valori dal sapore primaverile. Le temperature sono oltre la norma anche nei valori minimi: il termometro non è mai sceso sotto i 10 gradi in diverse zone del Sud e nella Sardegna meridionale.
Messina e Reggio Calabria si sono svegliate addirittura con 15 gradi, un valore più elevato perfino delle massime tipiche del periodo. 14 gradi di minima a Palermo, 11 a Cagliari.