Da giovedì affondo di aria gelida sull’Italia? I dettagli
Dopop un breve e temporaneo rialzo termico da metà settimana le cose potrebbero cambiare in modo radicale
Nuovo affondo del freddo verso l’Italia? Nella parte centrale della settimana sull’Italia resterà attivo un flusso di correnti nord-occidentali in seno alle quali si muoveranno due perturbazioni. Una, a carattere di fronte caldo, (la numero 4 di gennaio) raggiungerà la barriera alpina nella giornata di mercoledì. Questa perturbazione saràassociata ad una massa d’aria temporaneamente più mite che favorirà un generale rialzo termico, più sensibile in montagna.
Un’altra a carattere di fronte freddo, la numero 5 del mese, in spostamento dalla Scandinavia alla penisola balcanica, interesserà il settore centrale adriatico e le regioni meridionali nella seconda parte di giovedì dove saranno possibili alcune precipitazioni. Per la giornata di giovedì attenzione ai venti di Maestrale che soffieranno fino a 70-80 km/h sulla Sardegna e sulla Sicilia occidentale. Forti venti settentrionali investiranno anche le aree alpine.
Vi è infine una terza perturbazione, la numero 6, dall’evoluzione ancora molto incerta, in discesa dalle isole britanniche che potrebbe coinvolgere le regioni occidentali nella giornata di venerdì e infine il Sud nella giornata di sabato, con effetti ancora tutti da valutare.
Nuovo affondo del freddo verso l’Italia? Gli ultimi aggiornamenti
Quello che sembra al momento più probabile, a seguito della perturbazione nr5, è un nuovo afflusso di aria molto fredda dall’Europa nord-orientale verso il Mediterraneo centrale, con un conseguente calo sensibile delle temperature a partire da giovedì notte, più marcato nella parte finale della settimana. In questa fase si potrebbero registrate valori fino a 6-8 gradi al di sotto della media stagionale. Si tratta di una tendenza meteo da valutare nei prossimi aggiornamenti.