Tempesta Eloise: in ginocchio il Madagascar, ora trema il Mozambico. Attese piogge torrenziali e venti a 150 km orari
La tempesta Eloise ha colpito con estrema violenza il Madagascar, dove ha distrutto decine di case e, secondo quanto riportano fonti locali, ucciso almeno una persona. Dopo l’impatto devastante con l’Isola, avvenuto il 19 gennaio, la tempesta Eloise ha attraversato il Paese sferzandolo con venti estremamente intensi e piogge torrenziali, tra il 20 e il 21 gennaio.
Adesso la tempesta ha abbandonato l’isola e si trova nel Canale del Mozambico, dove prosegue il suo cammino verso ovest minacciando ora l’Africa continentale. In particolare, nel mirino della tempesta c’è il Mozambico, dove secondo le previsioni Eloise dovrebbe arrivare domani con l’intensità devastante di un uragano di categoria 1 dopo essersi rafforzata sulle calde acque del Canale.
Secondo quanto fa sapere l’OCHA, l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari, la tempesta Eloise raggiungerà l’intensità di un uragano di categoria 1 nella giornata di oggi e domani farà landfall sul Mozambico, colpendo direttamente la provincia di Sofala.
Già a partire dalle prossime ore sono attese piogge intense e forti venti in diversi settori del Mozambico: le raffiche potrebbero addirittura superare i 150 km orari.
Secondo le previsioni, in seguito la tempesta Eloise proseguirà il suo cammino sulle zone meridionali dello Zimbabwe.