La sfida di AWorld: risparmiare 100 tonnellate di CO2 per piantare 250 alberi in Guatemala
In occasione della quarta edizione della Milano Digital Week è partita una sfida che durerà 17 giorni premiando i comportamenti virtuosi
In occasione della quarta edizione della Milano Digital Week che quest’anno ha come tema “Città Equa e Sostenibile” AWorld, l’app che ci aiuta a vivere in modo sostenibile, con il supporto di Banca Mediolanum, ha lanciato una sfida volta al risparmio di CO2. La Milano Digital Week giunta alla sua quarta edizione, si sta svolgendo completamente online; è iniziata il 17 e si concluderà domenica 21 marzo. Verte su tematiche importanti che vanno dal lavoro alla formazione, dall’uguaglianza allo sviluppo sostenibile, all’arte e alla cultura. La challenge di AWorld iniziata in concomitanza all’evento digitale, non si fermerà il 21 ma durerà 17 giorni, come 17 sono gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Lo scopo è quello di risparmiare tramite comportamenti virtuosi, 100 tonnellate di CO2 entro il 2 aprile: se l’obiettivo sarà raggiunto, verranno piantati 250 alberi in Guatemala, grazie al contributo di Banca Mediolanum. ZeroCO2 si occuperà delle piantumazioni e le piante che verranno donate avranno delle ricadute positive sia dal punto di vista ambientale che sociale. Verranno infatti donate a famiglie contadine che potranno prendersene cura e utilizzare i frutti.
Chi ha già l’applicazione installata sul proprio smartphone, può semplicemente andare nella sezione community, unirsi al team #MDW2021 e prendere parte alla challenge; si troveranno anche diversi contenuti extra riservati ai membri disposti a interagire. L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il Pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Ingloba appunto 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile in un grande programma d’azione volto a 169 traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso con l’inizio del 2016 e vuole guidare il mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030. Questi obiettivi sono un invito all’azione di tutti i Paese, poveri, ricchi e con reddito medio, per promuovere la prosperità proteggendo il Pianeta. Riconoscono che la fine della povertà deve andare di pari passo con strategie che costruiscono la crescita economica e affrontano una serie di esigenze sociali tra cui istruzione, salute, protezione sociale e opportunità di lavoro, affrontando il cambiamento climatico e la protezione ambientale.