Le emissioni di CO2 non aspettano i negoziati: nuovo balzo nel 2021
Secondo il rapporto Global Carbon Project il 2022 potrebbe stabilire un nuovo record per le emissioni globali
Mentre a Glasgow proseguono i negoziati alla COP26, le emissioni di anidride carbonica. continuano ad aumentare. Un nuovo studio ha evidenziato che le emissioni globali di carbonio stanno tornando ai livelli record raggiunti nel 2019, prima dell’avvento della pandemia. L’aumento dovrebbe attestarsi al 4,9% nel 2021, arrivando appena dello 0,8% al di sotto dei livelli record di emissioni del 2019.
Le emissioni responsabili della crisi climatica hanno raggiunto i livelli più alti di sempre nel 2019, un anno prima che blocchi e lockdown le vedessero diminuire del 5,4%. I gas serra derivati dai combustibili fossili sono aumentati più rapidamente del previsto nel 2021, complice anche il tentativo di ripresa economica dopo lo stop forzato dovuto alla crisi sanitaria.
Emissioni: verso un nuovo balzo in avanti record. Si torna ai livelli pre-pandemia
Secondo il rapporto Global Carbon Project (GCP) che le emissioni di carbone e gas sono aumentate quest’anno di più di quanto non siano diminuite nel 2020. Si rileva anche un aumento del consumo di petrolio nel 2021, ma ciò sta avvenendo in modo più lento a causa dei trasporti che sono ancora sotto la “norma”.
Nel 2020 la Cina, a differenza degli altri Paesi, ha visto un leggero aumento delle emissioni e si prevede un nuovo aumento nel corso di quest’anno di circa il 4%.
L’India vedrà un aumento di CO2 del 12,6% nel 2021, quasi il doppio del calo nel 2020.
Big news: recent CO2 emissions have been revised notably downward in the just-released @gcarbonproject dataset. The revisions – due to a major reassessment of land-use – suggest emissions have likely been flat rather than increasing over past decade: https://t.co/CSCjlC6lV6 1/19 pic.twitter.com/Tgvz62Svgj
— Dr. Zeke Hausfather (@hausfath) November 4, 2021
Anche gli Stati Uniti e la UE vedranno un forte aumento del 7,6% nel 2021, ma rimarranno su una tendenza a lungo termine di emissioni in lento calo. Le rinnovabili sono state l’unica fonte di energia che ha continuato a crescere durante la pandemia.
Se dovesse proseguire in questo modo il tasso globale di emissioni, nel giro di soli 11 anni arriveremmo a toccare e superare il famigerato aumento delle temperature globali di 1,5°C. Questo scenario è molto simile a quello ipotizzato nell’ultimo rapporto IPCC che indicava il superamento della soglia all’inizio degli anni’30.
Gli scienziati hanno affermato inoltre che il 2022 potrebbe stabilire un nuovo record per le emissioni globali, a seconda che l’aumento previsto del consumo di petrolio, con l’ulteriore ripresa dei viaggi, sia compensato dall’inversione dell’aumento della combustione del carbone visto nel 2021.