Non sai cosa fare per le feste? Adotta o regala un albero con zeroCO2
Piantare alberi in diverse zone del mondo per contrastare la crisi climatica e supportare lo sviluppo di intere comunità contadine
In questo periodo frenetico di rincorsa ai regali di Natale, sono parecchie le iniziative a favore dell’ambiente. Tra queste spicca l’iniziativa “A Natale regala un albero” lanciata da zeroCO2, una società benefit italiana che si occupa di sostenibilità ecosistemica attraverso progetti di riforestazione ad alto impatto sociale in Guatemala, Perù, Argentina e Italia. Sul sito, nell’area shop, c’è la possibilità di scegliere quali, quanti alberi adottare, dove piantumarli (Guatemala, Perù o in Italia) e di monitorarne la crescita online tramite CHLOE, il sistema di tracciamento che attraverso un codice univoco permette di essere sempre collegati a ogni singolo albero. Ogni germoglio crescerà in un vivaio e poi verrà donato alla famiglia di contadini destinata a prendersene cura.
ZeroCO2 è nata nel 2019 grazie alla sinergia tra Andrea Pesce, italiano e il guatemalteco Virgilio Galicia: durante un incontro in Guatemala questi due giovani under 30 hanno deciso di unire le forze per supportare la popolazione e un territorio in piena emergenza ambientale. Partendo dal Guatemala si sono poi interessati anche a Perù, Argentina e successivamente anche all’Italia. La loro idea è stata quella di creare una piattaforma online per l’adozione di alberi da frutto e forestali; attraverso la gestione di questi progetti di piantumazione, l’azienda punta ad appoggiare il lavoro delle comunità contadine che ricevono in donazione gli alberi e contemporaneamente possono usufruire di corsi di formazione su tecniche agricole sostenibili. Si contano già più di 380.000 alberi piantati in diverse regioni del mondo supportando oltre 5000 persone: un traguardo senza precedenti raggiunto grazie al lavoro di un team appassionato e molti partner che hanno creduto nel progetto.
ZeroCO2 consente ad aziende e privati di adottare a distanza alberi, creando la propria foresta e facendosi carico del sostegno delle comunità cittadine. L’adozione dell’esclusivo sistema di tracciamento CHLOE ideato dalla stessa azienda, vuole essere la vetrina etica del progetto. L’etichetta associata alla pianta nel momento della sua piantumazione permette a chi la adotta di seguirne la crescita e di monitorarne lo stato di salute e di crescita con la massima trasparenza: è possibile conoscere la posizione GPS del proprio albero e ricevere periodici aggiornamenti fotografici.
La giovane azienda punta non solo alla realizzazione di progetti socio-economici nelle zone più bisognose del mondo ma desidera anche formare una nuova generazione di ragazzi e ragazze che si confrontino quotidianamente con i disastri causati dal riscaldamento globale, dall’impatto devastante dell’uomo sulla terra e che sin da piccoli vengano a conoscenza di termini quali economia circolare o cambiamento climatico.
“La riforestazione è una delle azioni più efficaci nel contrasto alla crisi climatica. Noi ci impegniamo a far nascere nuovi alberi nelle regioni del mondo vittime di grandi deforestazioni. ZeroCO2 si impegna ogni giorno in attività che creano consapevolezza, motivazione e responsabilità. Pensiamo che la differenza possa farla solo l’uomo ed è per questo che le persone sono al centro dei nostri progetti. La Terra non è in crisi da ieri, è in crisi da secoli, una crisi vissuta da milioni di persone in tanti luoghi del mondo. La crisi climatica che abbiamo davanti ai nostri occhi ci deve spingere a cercare soluzioni anche alle molteplici crisi sociali presenti a tutte le latitudini. La community di zeroCO2 ospita in loco chiunque voglia conoscere personalmente le realtà locali, in modo da rafforzare il senso di appartenenza a un’unica comunità” queste le parole di Andrea Pesce.