Inquinamento in India, non si respira a Delhi: è record mensile per i giorni consecutivi con un qualità dell’aria pericolosa
Inquinamento alle stelle nell’area di Delhi, nel nord dell’India: quello di oggi è l’ottavo giorno di fila con una qualità dell’aria classificata come “pericolosa” per l’area metropolitana della capitale indiana.
Per il mese di dicembre si tratta del periodo più lungo in queste condizioni almeno dal 2015, ovvero da quando sono iniziate le misurazioni. Secondo gli esperti, in questa zona dell’India la situazione dovrebbe migliorare da mercoledì grazie a un rinforzo del vento che ci si aspetta aiuti ad attenuare l’inquinamento.
Come riferisce The Times of India, il direttore di SAFAR, il sistema che misura la qualità dell’aria, ha detto che nel mese di dicembre è insolito che il livello di inquinamento resti tanto elevato per un numero così alto di giorni consecutivi: anche se le condizioni meteo hanno svolto sicuramente un ruolo fondamentale, secondo lui è possibile che ci siano fonti di inquinamento locali che non sono state identificate.
Il direttore esecutivo di ricerca e advocacy del Centre for Science and Environment è necessario contrastare l’inquinamento locale con un’azione profonda in tutti i settori chiave, dall’industria alla produzione di energia passando anche per i combustibili domestici, i veicoli e la gestione dei rifiuti.