Secondo i dati dell’Ufficio statistico dell’Unione Europea, le emissioni di gas serra sono aumentati nell’ultimo trimestre 2021 arrivando a livelli leggermente superiori rispetto a quelli pre-pandemia.
In totale, le emissioni di gas serra nell’UE hanno raggiunto 1.041 milioni di tonnellate di CO2 nell’ultimo trimestre del 2021, un aumento rispetto ai 1.005 milioni di tonnellate nello stesso periodo del 2019.
? In Q4 2021, #GreenhouseGas emissions increased in all EU Member States compared with Q4 2020.
Lowest increases: ??Cyprus (+0.3%), ??Netherlands and ??Slovenia (both +2%)
Highest: ??Estonia (+28%), ??Bulgaria (+27%) and ??Malta (+23%)
? https://t.co/wEsZZuS4PN pic.twitter.com/cz77Nba78m— EU_Eurostat (@EU_Eurostat) May 16, 2022
Tutti i 27 Stati membri dell’UE hanno registrato un aumento anno su anno nel quarto trimestre del 2021. L’Estonia ha registrato l’aumento maggiore (+28%), seguita da Bulgaria (+27%) e Malta (+23%).
La Germania ha visto aumentare le emissioni del 5% nello stesso periodo.
Il consumo individuale delle famiglie ha rappresentato il 22% delle emissioni nell’ultimo trimestre del 2021. L’industria manifatturiera e la produzione di elettricità hanno entrambi contribuito per il 21% ciascuna, l’agricoltura per il 12% e i trasporti e la logistica sono stati responsabili dell’11% di CO2 equivalente.
In seguito alla crisi globale scatenata dalla pandemia da Covid-19 nel quarto trimestre del 2020, le emissioni nell’UE erano diminuite di circa il 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Emissioni: la riduzione drastica è necessaria per evitare un peggioramento della crisi climatica
Le emissioni di gas serra sono i principali responsabili della crisi climatica. Gli scienziati dell’International Panel on Climate Change (IPCC) hanno usato parole inequivocabili. Per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi occorre ridurre in modo drastico le emissioni ma purtroppo il raggiungimento di questa soglia è quasi inevitabile.
1,5 gradi è considerato il livello di riscaldamento che potrebbe consentire di evitare gli effetti peggiori del cambiamento climatico.
L’UE ha fissato l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e la neutralità del carbonio, ovvero l’assenza di emissioni nette di carbonio, entro il 2050.
Secondo meteorologi delle Nazioni Unite c’è una probabilità del 50-50 di raggiungere il cruciale 1,5 gradi di riscaldamento entro i prossimi cinque anni.