Energia, la rivoluzione del fotovoltaico al WCPEC-8 di Milano
Tra le rinnovabili, il fotovoltaico rappresenta il cuore della transizione energetica: la crisi dell’energia e quella climatica stanno costringendo il Mondo ad abbracciare fonti di energia non solo a basse emissioni, ma anche il più possibile slegate da una spesso scomoda dipendenza da Paesi esteri. La tecnologia sta facendo passi in avanti, ma esistono anche alcune criticità legate alle rinnovabili che dovremo affrontare.
Dal 26 al 30 settembre 2022, proprio sul tema dell’energia solare si terrà l’ottava Conferenza Mondiale sulla Conversione di Energia dal Fotovoltaico (WCPEC-8). SI tratta di un incontro importante, che avviene tra gli addetti al lavori, e che fornisce una panoramica della situazione e una occasione per approfondire e conoscere ogni aspetto della produzione di energia solare, ormai sempre più centrale nel mix energetico internazionale.
Nell’estate 2022 l’energia solare ha fornito da sola il 12% dell’elettricità dell’Unione Europea, un nuovo record. Nei prossimi mesi e anni, a causa della convergenza di crisi energetica e climatica, le rinnovabili – ad iniziare dal solare – saranno il pilastro principale del mix energetico europeo. Quest’anno, inoltre, nella primavera 2022 il fotovoltaico ha superato anche l’importante traguardo di 1 TW di capacità installata in tutto il mondo. Ma nonostante i grandi progressi, siamo solo all’inizio: nei prossimi 5-7 anni la produzione di energia da fotovoltaico dovrà crescere ancora e raggiungere il gradino dei 2TW di capacità installata.
La crescita delle rinnovabili, così come l’installazione di alternative a basse emissioni, deve quindi accelerare in modo da permetterci di raggiungere gli obiettivi climatici, e ridurre le emissioni di gas serra derivanti dalla produzione di energia.
La conferenza WCPEC 2022 è stata costruita attorno a 5 tematiche principali, che vanno da approfondimenti su materiali e celle di silicio, tecnologie in evoluzione ed emergenti, moduli all’ingegneria alle applicazioni dei sistemi fotovoltaici, fino al tema della transizione energetica, che copre l’ampia gamma di sforzi multidisciplinari necessari per garantire il rapido e massiccio dispiegamento delle tecnologie fotovoltaiche su scala globale come elemento chiave della transizione ecologica.
Sebbene il solare sia una fonte di energia rinnovabile, le strutture e i materiali utilizzati nel settore del fotovoltaico sono comunque legati a materiali difficili da reperire (le cosiddette terre rare) e a una impronta ambientale che, seppur notevolmente ridotta, è comunque da considerare nel quadro globale complessivo. Per questo motivo, nell’ambito della conferenza WCPEC, saranno affrontati anche temi legati a estrazione di materie prime, riciclaggio dei materiali, riutilizzo, impronta ambientale e sostenibilità.
Il settore, e lo sviluppo necessario per coprire la crescente domanda di elettricità, richiede inoltre grandi opere, grandi investimenti finanziari e tutto questo deve avere l’appoggio delle comunità. La discussione aperta e lo scambio di prospettive e di conoscenze potrebbe permettere di accelerare la transizione energetica e utilizzare appieno il potenziale del fotovoltaico.
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