Draghi alla Youth4Climate: sul clima dobbiamo fare meglio e più in fretta
L’Italia sarà co-guida dell’hub d’azione globale “Youth4Climate” in collaborazione con il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite
Il presidente del Consiglio Mario Draghi è intervenuto a New York all’incontro “Youth4Climate” a cui stanno partecipando 150 giovani da varie parti del mondo. L’incontro è stato organizzato dal Ministero della Transizione ecologica, dopo la Conferenza che si è tenuta lo scorso anno a Milano.
Il Presidente Draghi è intervenuto oggi a New York allo #Youth4Climate: #PoweringAction, alla presenza di 150 giovani provenienti da tutto il mondo: “Voi siete i testimoni del futuro”@Y4Cofficial #UNGA @MiTE_IT pic.twitter.com/CFix4mhoWW
— Palazzo_Chigi (@Palazzo_Chigi) September 20, 2022
L’appuntamento italiano, ha sottolineato Draghi, “ha posto i giovani al centro del dibattito e in una posizione di forza per plasmare le discussioni alla COP26. Ha aiutato a canalizzare il sostegno per l’impegno dei giovani a livello locale, nazionale e internazionale. Sono estremamente orgoglioso della leadership italiana in questa iniziativa. Sulla scia del successo dello scorso anno, abbiamo deciso di rendere l’incontro un evento annuale, in stretta collaborazione con le Nazioni Unite. Sono orgoglioso di annunciare che l’Italia co-guida l’hub d’azione globale “Youth4Climate”, in collaborazione con il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite. Sarà un ottimo modo per connettere i giovani leader del clima con i responsabili politici, per assicurarvi di continuare a svolgere un ruolo attivo nelle discussioni politiche sul cambiamento climatico. Miriamo anche a creare nuove opportunità per voi per espandere la vostra rete, sviluppare le vostre idee, far crescere i vostri progetti”.
Innanzitutto- ha proseguito Draghi – voi siete i testimoni del futuro, sarete voi a dire ai nostri successori, e a noi stessi di fatto finché ci saremo, se stiamo raggiungendo gli obiettivi, se stiamo rispettando le nostre promesse, se stiamo mantenendo la parola data in varie occasioni come questa. Il ministro ha insistito per farvi fare delle verifiche sui fatti. C’è una piattaforma. Quindi voi farete il fact-checking e noi ascolteremo. Ci chiederete conto e noi e i nostri futuri successori vi ascolteremo e dovremo rispondere. È dunque questo dialogo in futuro che farà un’enorme differenza in termini di politiche, in termini di risposte dei governi ai vostri messaggi.