Energia, l’Emilia Romagna investe sull’idrogeno
In Emilia-Romagna in aree industriali dismesse verrà prodotto idrogeno verde. L’obiettivo è la realizzazione di nuovi siti di produzione di questo tipo di energia, soprattutto nelle zone dove vi siano insediamenti produttivi energivori, come ceramiche, cementifici, cartiere, petrolchimici e sistema della logistica. La produzione dei nuovi impianti dovrà sviluppare una potenza tra 1 e 10 megawatt.
Nelle prossime settimane la Regione comincerà a sostenere gli investimenti delle imprese interessate: è stato infatti predisposto un primo finanziamento, a fondo perduto, di 19,5 milioni di euro, con risorse del PNRR stanziate dal Governo in seguito all’adesione di viale Aldo Moro, già lo scorso anno, alla manifestazione di interesse prevista da un apposito bando del ministero della Transizione ecologica.
#Energia. In #EmiliaRomagna impianti per produrre #idrogeno verde in aree industriali dismesse, dalla #RegioneER 20 milioni di euro nel primo bando #PNRR. L’assessore @colla_vincenzo: “Sfida strategica da cogliere senza incertezze”. La #notizia ? https://t.co/1Vf4AiOyBT pic.twitter.com/PZCamaMLmN
— Regione Emilia-Romagna (@RegioneER) January 16, 2023
L’utilizzo di idrogeno in combustione – che non passando dalla trasformazione in fuel cells (celle a combustibile ovvero sistemi elettrochimici capaci di convertire l’energia chimica di un combustibile) ha un più alto rendimento di trasformazione – può invece trovare impiego in settori industriali nei quali è più difficile abbattere le emissioni di gas serra e in tutti i settori produttivi che utilizzano oggi idrogeno fossile per usi non energetici e che non possono essere del tutto elettrificati.
Diverse aree dismesse sono collocate in prossimità di poli produttivi importanti e particolarmente energivori, come quelli portuali e della logistica, del chimico-petrolchimico, i distretti del ceramico vetro, cemento, dell’agro-industria, della meccanica e connesse alla filiera della salute.
Rispetto a un totale di energia elettrica consumata in regione pari a circa 27mila GWh/a, quella utilizzata nel settore produttivo è particolarmente elevata (quasi 13mila GWh/a), con una incidenza del 47% sui consumi elettrici totali.
La Giunta regionale, guidata dal presidente Stefano Bonaccini, ha avviato la procedura per approvare, entro il 31 gennaio 2023, un primo bando che andrà a selezionare progetti per la realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse, individuate dalla pianificazione urbanistica dei Comuni, unitamente a uno schema di Accordo da sottoscrivere col ministero dell’Ambiente e Sicurezza energetica (Mase).