ClimaEsteroPoliticheTerritorio

Capo Verde, dopo 5 anni di grave siccità l’agricoltura rinasce: il progetto ONU

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Guterres, ha viaggiato attraverso i diversi paesaggi di Santo Antao: in questa piccola isola, dal 2000 al 2020, è stato perso circa il 18% del territorio

L’arcipelago africano di Capo Verde può diventare una terra rigogliosa, sede di attività agricole in via di sviluppo. Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha trascorso un breve periodo in viaggio attraverso i diversi paesaggi di Santo Antao, un’isola di Capo Verde dove, dopo ben cinque durissimi anni di grave siccità, l’agricoltura sta riprendendo vita.

Capo Verde rinasce dopo cinque anni di grave siccità: Santo Antao dal 2000 al 2020 ha perso quasi il 18% del territorio

La fertile Valle do Paul si trova nell’isola montuosa di Santo Antao. Di questa piccola area, quasi il 18% è stato perso tra il 2000 e il 2020. Le specialità agricole locali sono una rarità in un paese che si trova costretto ad importare l’80% del cibo necessario per nutrire tutta la popolazione. Adesso, anche grazie ai corsi impartiti dalle Nazioni Unite, molti giovani agricoltori locali stanno apprendendo nuove tecniche di irrigazione che evidentemente portano i loro frutti.

Gli studi dimostrano che anche quando piove a Capo Verde, circa il 20% dell’acqua viene persa per via di deflussi superficiali. Questa è una delle primissime sfide per Dairson da Cruz Duarte, un giovane agricoltore locale che con il nuovo sistema di irrigazione spera di evitare alcune delle conseguenze peggiori della siccità. Quando ebbe inizio il lungo periodo privo di piogge, a lasciare Capo Verde furono prima di tutti giovani. Dopo anni di siccità assoluta, la produzione agricola nella stagione 2021/2022 è stata pari a zero. Non solo il cambiamento climatico, ma anche la pandemia da Covid-19 e le conseguenze socio-economiche della guerra in Ucraina hanno contribuito a creare una situazione insostenibile.

L’emergenza sociale e l’aumento dell’insicurezza alimentare minacce per lo sviluppo del Paese: l’obiettivo è quello di eliminare la povertà estrema entro il 2026

Nel giugno dello scorso anno, Capo Verde ha dichiarato un’emergenza sociale ed economica nazionale poiché il numero di persone colpite dall’insicurezza alimentare era vertiginosamente aumentato. Questo rappresenta chiaramente una minaccia per lo sviluppo del paese, che nel frattempo si è impegnato ad eliminare l’estrema povertà entro il 2026. Capo Verde è uno dei piccoli Stati insulari in via di sviluppo che costituiscono una priorità nel partenariato e nell’azione dell’ONU. Guterres ha aggiunto che “l’innalzamento del livello del mare e la perdita della biodiversità e degli ecosistemi rappresentano minacce per l’esistenza di questo arcipelago, come per molti altri arcipelaghi”.

Uno dei progetti sostenuti dal sistema delle Nazioni Unite è la costituzione di un’Associazione di produttori a Capo Verde. Le agenzie hanno inoltre sostenuto la costruzione di due magazzini commerciali per fornire ai produttori conoscenze e attrezzature. Una delle decisioni prese è stata quella di acquistare localmente il 25% di tutti i cibi nelle scuole, azione che ha rappresentato di fatto la prima grande prova per l’Associazione dei Produttori della Valle do Paul. Per tutto l’anno scolastico 2021-2022, questi produttori hanno venduto tutte le banane consumate nelle scuole di Santo Antao e Sao Vicente. La contea di Paul aiuterà a nutrire circa 90.000 studenti, quasi il 20% della popolazione del paese. Il progetto sarà replicato in altri comuni.

Leggi anche:

Nonostante il maltempo, lo spettro della siccità perseguita il Nord: laghi ai minimi e Po in sofferenza

Il recente declino del manto nevoso sulle Alpi è senza precedenti negli ultimi 600 anni

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio