Meteo variabile fino alla Festa della Donna: tra il 6 e l’8 marzo possibili deboli piogge, ecco dove
Si apre una settimana dinamica dal punto di vista meteo: tra lunedì 6 e mercoledì 8 marzo (Festa della Donna), infatti, non mancheranno le nuvole e qualche debole pioggia. L’inizio di settimana sarà dominato da un flusso umido occidentale con correnti atlantiche che indirizzeranno verso l’Italia una serie di veloci sistemi nuvolosi non particolarmente attivi.
I primi due (la n. 1 e la n.2 di marzo) transitano già oggi sul nostro Paese: la prima coinvolge il settore tirrenico e le regioni meridionali; la seconda, in discesa dall’Europa nord-occidentale, lambisce le regioni di Nord-Est. Anche gli altri ammassi nuvolosi attesi nei prossimi giorni non porteranno precipitazioni particolarmente rilevanti. Il flusso sarà temperato con afflusso di aria di origine atlantica che favorirà inizialmente temperature prossime alla norma con un possibile rialzo poi da metà settimana.
Le previsioni meteo per lunedì 6 e martedì 7 marzo:
Lunedì 6 schiarite più o meno ampie in Valle d’Aosta, Piemonte occidentale, Liguria di ponente, Emilia Romagna, coste del medio Adriatico, inizialmente al mattino anche in Puglia e nel settore ionico. Prevalenza di nuvole nel resto d’Italia. Nel corso della giornata locali precipitazioni per lo più deboli possibili su alto Veneto e Friuli Venezia Giulia (quota neve sulle Alpi intorno a 1000-1200 metri), Liguria di Levante, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, nordovest della Calabria e Sardegna occidentale; qualche isolata precipitazione, nevosa sui rilievi oltre i 1100-1200 metri, possibile anche nel nord della Lombardia; nel pomeriggio qualche piovasco possibile sulla Puglia centrale e in Sicilia.
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Temperature massime in calo su regioni settentrionali e tirreniche; valori fino a 17-19 in Sicilia, 15-17 gradi su Emilia Romagna, regioni del medio-basso Adriatico e al Sud. Venti deboli su medio a alto Adriatico con mare poco mosso; da moderati a tesi in prevalenza sud-occidentali al Centro-Sud e su tutti gli altri mari che saranno mossi, fino a molto mossi il Ligure e il Canale di Sicilia.
Martedì 7 schiarite anche ampie lungo le coste del medio-basso versante Adriatico, in Emilia Romagna, sul settore ionico, in Sicilia, nell’est della Sardegna, al mattino anche su Piemonte e Valle d’Aosta; maggiore nuvolosità nel resto del Paese. Possibilità di locali e deboli precipitazioni sull’estremo Nord-Est (nevose sui rilievi sopra 1000 m circa), sull’alta Toscana, al mattino anche sulla Calabria tirrenica. In serata locali piogge in arrivo su Spezzino, Toscana, alto e Sardegna, qualche fiocco di neve possibile nell’area del Bianco; nella notte verranno coinvolti anche basso Lazio, Campania e ovest della Sicilia.
Temperature senza grosse variazioni. Venti moderati sudoccidentali sui mari a ponente della penisola, da nordovest sul canale di Sicilia; Libeccio fino a forte sul mar Ligure; da deboli a moderati sud occidentali sulla penisola e in Sardegna, deboli sulla pianura padana. Mari: poco mossi l’Adriatico e l’alto Ionio, mossi i restanti bacini, fino a molto mosso il Mar Ligure.
Le previsioni per la Festa della Donna: 8 marzo con qualche debole pioggia
Nuvolosità variabile con schiarite temporaneamente ampie sulle pianure del Nord-Ovest, nel Ponente ligure, in Sardegna e lungo l’Adriatico centrale. Al mattino deboli piogge isolate su entroterra dell’alta Toscana, Sicilia occidentale, Campania, Calabria nord-occidentale; debole neve possibile oltre i 1200-1300 m sulla Valle d’Aosta occidentale. Nel pomeriggio possibili precipitazioni sulle aree di confine delle Alpi occidentali, nevose solo a quote medio alte; piovaschi nelle zone interne della Toscana nord-occidentale e della Campania. La sera possibili piogge anche in costa sul nordovest della Toscana.
Temperature per lo più in aumento. Venti deboli al Nord, forti di libeccio sul mar Ligure, fino a moderati altrove, in prevalenza sud-occidentali. Mari: poco mosso sotto costa l’Adriatico, per lo più mossi gli altri, fino a molto mossi mar Ligure, medio e alto Tirreno e Canale di Sardegna.
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