L’uragano Idalia potrebbe diventare il disastro climatico più costoso del 2023 per gli Stati Uniti
Secondo le primissime stime, il costo preliminare è di 9,36 miliardi di dollari
L’uragano Idalia che mercoledì ha colpito la costa occidentale della Florida dal Golfo del Messico, creando un percorso di distruzione e inondazione attraverso la Georgia e Carolina, potrebbe rivelarsi l’evento climatico più costoso che abbia colpito gli Stati Uniti nel 2023. Il costo preliminare di Idalia, secondo le prime stime, è di 9,36 miliardi di dollari.
Uragano Idalia lascia una scia di distruzione tra Florida e Carolina del Nord |
Non solo l’uragano Idalia: ecco tutti i disastri climatici del 2023 negli Stati Uniti e il totale dei danni stimati
Idalia va ad aggiungersi ad almeno altri 15 eventi meteorologici estremi individuati dalla NOAA mentre le ondate di calore, gli incendi, le tempeste e le inondazioni senza precedenti si intensificano. In totale, la NOAA stima che alla fine di luglio, che secondo la NASA è stato il mese più caldo mai registrato sulla Terra, il totale dei danni causati dai disastri climatici era di 39,7 miliari di dollari. Questa cifra non include i 5,5 miliardi di dollari per ricostruire la città di Lahaina a seguito dei devastanti incendi che hanno raso al suolo l’isola hawaiana di Maui.
I costi sempre più elevati dei disastri climatici mettono a dura prova il settore assicurativo
Il settore assicurativo per catastrofi è continuamente messo a dura prova dai disastri climatici, che un tempo erano rari mentre ora come ora sono all’ordine del giorno e dai costi insostenibili. L’impatto dell’uragano Idalia in un’area rurale e meno popolata della Florida, con meno strutture assicurate, manterrebbe il suo costo finale al di sotto di altri grandi cicloni, come per esempio l’uragano Ian che ha colpito l’anno scorso e che ha lasciato una scia di devastazione di 113 miliardi di dollari.
Il mercato assicurativo in Florida è già molto fragile con tantissimi fornitori che negli ultimi due anni hanno preferito chiudere le loro attività, nonostante gli sforzi dei legislatori statali per tentare di renderle più sostenibili. Meno fornitori, inoltre, significa anche premi più alti per i consumatori. Secondo gli esperti, con eventi climatici distruttivi sempre più frequenti, diventa un qualcosa di insostenibile e l’unica via è quella di costruire case più resistenti e forti. “Se vogliamo aspirare a un futuro sostenibile dovremo iniziare a dedicare più tempo a pensare a come diventare più resilienti”, affermano.
A Miami Beach, nota come punto zero dell’emergenza climatica, i commissari cittadini stanno spendendo milioni di dollari per rialzare le strade e migliorare il drenaggio per resistere all’innalzamento del mare. I miglioramenti apportati alla normativa edilizia in Florida e altrove fanno sì che le nuove case siano più resistenti agli eventi meteorologici estremi. Le prove dimostrano che il cambiamento climatico sta influenzando l’attività degli uragani nel Nord Atlantico con eventi sempre più potenti e in grado di insinuarsi all’interno prima di dissiparsi. Ciò significa che milioni di case negli Stati Uniti sono a rischio, comprese quelle strutture che un tempo erano considerate fuori dalla portata di uragani, inondazioni e raffiche di vento.
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