Maltempo, a Milano esonda il Seveso. Crollato un ponte nel Parmense
L'ultima perturbazione di ottobre, giunta ieri sulle regioni centro settentrionali e che si esaurirà oggi, sta provando molti disagi anche in Lombardia
Il maltempo in queste ultime ore ha colpito con violenza l’Italia, in particolare il Centro-Nord. I principali disagi, tra ieri e stanotte, si sono verificati nel Parmense, nel Piacentino, nel Levante Ligure e a Milano dove si è abbattuto un nubifragio che ha portato all’esondazione del Seveso nel quartiere Niguarda.
Maltempo di Halloween, crolla un ponte in provincia di Parma e a Milano strade allagate. Breve tregua nel pomeriggio ma un nuovo peggioramento è atteso a Ognissanti
Il Seveso è esondato a causa di un violento nubifragio che ha colpito Milano nella notte. Strade allagate nel quartiere Niguarda e traffico in tilt. Secondo l’ultimo aggiornamento, l’esondazione continua e a nord il Seveso è ancora carico di acqua. Di seguito i livelli idrometrici del Seveso e del Lambro calcolati alle 8.45 della giornata odierna:
- Seveso: Cesano Maderno 2,94 – Palazzolo 2,16 – Ornato 2,63 – Valfurva 3,07;
- Lambro: Peregallo 1,73 – Feltre 2,52.
Le precipitazioni che si sono abbattute nella notte sulla Lombardia hanno fatto registrare accumuli oltre i 50 mm già alle 7.45 della mattinata odierna: 53 mm a Mariano Comense, 58 mm a Paderno Dugnano, 58 mm anche a Copreno (frazione di Lentante sul Seveso, nella provincia di Monza e Brianza) e 65 mm a Seregno.
Piogge abbondantissime tra Parma, Piacenza e Levante Ligure ma anche in Friuli Venezia-Giulia, Trentino e Veneto: in vigore l’allerta meteo fino a rossa
Ieri l’ultima perturbazione di ottobre ha scaricato abbondanti precipitazioni in particolare tra le province di Parma e Piacenza ma anche in Liguria e Friuli Venezia Giulia. Nel Parmense diversi corsi d’acqua sono esondati e sul Taro a Ozzanello è parzialmente crollato un ponte. Forti venti e piogge hanno provocato diversi allagamenti e l’innalzamento di torrenti nel Levante Ligure, dove gli accumuli totali in diverse zone sono andati ben oltre i 100 mm. Precipitazioni intense e forte vento anche in Friuli Venezia Giulia con mareggiate a Trieste e Grado. Molte piogge anche in Trentino, con diversi tratti ferroviari interrotti e in Veneto dove è in vigore l’allerta rossa della Protezione Civile per rischio idrogeologico: monitorati i corsi d’acqua.
Questa fase di maltempo si esaurirà nel pomeriggio, ma la tregua sarà di breve durata poiché già a Ognissanti un altro impulso perturbato porterà maltempo in molte regioni. Seguirà poi l’ennesimo peggioramento, atteso tra la fine di mercoledì 1 novembre e le prime ore di giovedì 2 che entro la fine di venerdì porterà piogge praticamente su tutta Italia e potrebbe dare luogo a ulteriori situazioni critiche per le abbondanti precipitazioni e la vasta area coinvolta.
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