Rio delle Amazzoni in crisi: la siccità senza precedenti colpisce comunità indigene e risorse alimentari
Dallo scorso anno il fiume sta registrando un calo drammatico dei suoi livelli
Il Rio delle Amazzoni ha sempre seguito il ritmo naturale delle stagioni secche e piovose, con un regolare cambiamento del livello delle sue acque. Tuttavia, dallo scorso anno, il fiume sta registrando un calo drammatico dei suoi livelli, con una situazione particolarmente grave in Brasile, che ora si estende anche ad altri Paesi. Questo fenomeno sta mettendo a rischio le economie locali e le riserve alimentari nelle regioni che dipendono dal Rio.
Rio delle Amazzoni sempre più secco: ripercussioni non solo in Brasile
In Colombia, l’abbassamento del Rio delle Amazzoni ha isolato numerose comunità indigene nelle aree rurali, dove l’acqua piovana e quella del fiume sono vitali per la sopravvivenza. Ora, queste comunità stanno ricevendo supporto da organizzazioni non governative e dal governo. In alcuni villaggi, ottenere beni essenziali richiede un cammino faticoso di oltre un’ora attraverso aree un tempo coperte dalle acque.
L’Unità Nazionale per la Gestione del Rischio di Disastri della Colombia ha riferito che i livelli d’acqua sono scesi tra l’80% e il 90% negli ultimi mesi. “Sono le comunità indigene a subire le conseguenze più gravi, perché tutte le riserve alimentari sono ormai esaurite,” ha affermato un responsabile delle operazioni della Difesa Civile Colombiana nella provincia dell’Amazonas. Lunghe distese di sabbia compaiono dove un tempo scorreva il fiume, lasciando un paesaggio desolante.
Un membro della comunità indigena dei Cocama, racconta: “La siccità ci ha colpito duramente. Quando l’acqua scende, tutti i pesci muoiono, e così non c’è niente da pescare per molte settimane. Il nostro sostentamento principale scompare e noi non abbiamo altre opzioni per procurarci del cibo”. La diminuzione della pesca costringe lui e altri pescatori a spingersi sempre più lontano lungo il fiume, affrontando così anche costi di carburante in costante aumento.
Il calo drammatico del livello dell’acqua lungo il Rio delle Amazzoni è più che visibile
I segni visibili del calo drammatico del livello dell’acqua si notano lungo le sponde del Rio delle Amazzoni, dove la terra si è crepata sotto il calore, e vaste porzioni di terreno franano verso ciò che resta del fiume. Nella riserva indigena di Santa Sofia, una comunità di alcune migliaia di persone, gli abitanti attendono all’ombra degli alberi di mango l’arrivo dei rifornimenti forniti da un’organizzazione no profit. Non hanno più niente da pescare né da cacciare perché molti animali si sono allontanati a causa della scarsità di risorse idriche.
Il Ministero dell’Ambiente colombiano non ha voluto commentare la situazione. L’Unità Nazionale per la Gestione del Rischio di Disastri ha annunciato l’invio di pompe motorizzate e tubazioni per garantire la fornitura d’acqua nelle aree più isolate e ha comunicato l’avvio di un progetto per esplorare nuove fonti idriche sotterranee. Sono stati anche distribuiti kit di assistenza umanitaria contenenti acqua potabile e cibo non deperibile per le comunità maggiormente colpite.
Negli ultimi giorni, il livello del fiume è leggermente risalito in alcune aree, ma dopo anni di siccità sempre più intensa, le comunità locali temono per il prossimo anno ma soprattutto temono per il futuro dei propri figli e nipoti che, se continuasse questa situazione, sarebbero costretti a spostarsi dai luoghi abitati dai loro antenati per centinaia di anni.
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