Il 21 marzo è la Giornata Internazionale delle Foreste: ForestaMi racconta obiettivi e risultati
Forestami ha presentato i risultati ottenuti durante la stagione agronomica 2020-2021. Il suo scopo è piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 nella Città Metropolitana di Milano
Il 21 marzo di ogni anno ricorre la Giornata Internazionale delle Foreste; istituita nel 2012 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite si pone l’obiettivo di accrescere la consapevolezza verso l’importanza che il patrimonio arboreo ha per la sopravvivenza di tutto il nostro Pianeta. Le foreste costituiscono l’ambiente più diversificato e diffuso ma purtroppo anche il più minacciato dalle attività umane e dai cambiamenti climatici. “Boschi e foreste sono strategici per l’ambiente, l’economia e la salvaguardia del Pianeta. Una risorsa preziosa che caratterizza le nostre aree interne, contribuendo efficacemente alla lotta ai cambiamenti climatici” sottolinea Confagricoltura. In occasione di questa ricorrenza Forestami ha presentato i risultati ottenuti durante la stagione agronomica 2020-2021; lo scopo è piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 nella Città Metropolitana di Milano. Da novembre a marzo sono stati raccolti 633.826 euro grazie al supporto di 73.385 privati cittadini e di 45 aziende e nelle prossime settimane verranno piantati 18.410 alberi e arbusti, che si aggiungono ai 281.160 già piantati dall’inizio del progetto. La piantumazione riguarderà 13 ettari di terreni dislocati tra i comuni di Milano (Parco Andrea Campagna e Parco dei Fontanili), Trezzano, Melzo, Paullo, Gaggiano e Vimodrone. Circa 8.000 di queste piante saranno destinate alle aree di pertinenza autostradale come lo svincolo Tangenziale Est/Paullese e l’area svincolo Cantalupa.
“La partecipazione e il sostegno ottenuto da Forestami ci fanno guardare alle sfide future con ottimismo, certi che la trasparenza, l’inclusività e la solidità scientifica del progetto ne siano i punti di forza. Forestami sta crescendo grazie alla capacità di fare rete non solo con le realtà attive sul territorio ma anche con le più avanzate esperienze internazionali di forestazione urbana studiate e analizzate, tra le altre cose, dal Comitato Scientifico, presieduto da Stefano Boeri e dal team di ricerca del Politecnico di Milano diretto da Maria Chiara Pastore, a cui segue la fase attuativa a cura del Direttore Tecnico Riccardo Gini. I primi risultati del progetto di ricerca, finanziato da Fondazione Falck, saranno oggetto della nuova campagna di comunicazione che dal prossimo lunedì 22 marzo animerà la Città Metropolitana di Milano. Parallelamente sul sito Forestami, sempre da lunedì sarà attiva una sezione ad hoc dedicata ai contenuti della ricerca scientifica con delle straordinarie mappe georeferenziate facilmente navigabili che monitorano l’utilizzo del suolo e delle superfici permeabili e impermeabili, i sistemi verdi tra cui la copertura arborea e le variazioni climatiche” queste le parole di Fabio Terragni, Project Manager del progetto di forestazione urbana sul territorio della Città metropolitana di Milano, basato su una ricerca del Politecnico di Milano e promosso da Comune di Milano, Città metropolitana di Milano, Regione Lombardia-ERSAF, Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano e Fondazione di Comunità Milano Città, Sud Ovest, Sud Est e Adda Martesana Onlus, Fondazione Comunitaria Nord Milano, Fondazione Comunitaria del Ticino Olona, Università degli Studi di Milano e Università degli Studi Milano Bicocca.
“In questo momento di grande difficoltà, ci emoziona vedere come siano sempre più forti il senso di comunità, la solidarietà e la generosità sul nostro territorio. Il numero delle persone che ha scelto di sostenere Forestami, anche con una piccola donazione, è davvero molto significativo e ringrazio tutti coloro che credono come noi nel valore sociale, oltre che ambientale ed economico, di questo progetto che, attraverso la riqualificazione del verde nei quartieri e nelle aree periurbane, si propone di favorire l’inclusione e la coesione sociale, anche per il tramite di forme condivise e comunitarie di gestione del verde” ha commentato Carlo Marchetti, Presidente Fondazione di Comunità Milano presso cui è stato costituito il Fondo Forestami.
Le donazioni di privati cittadini sono state promosse attraverso la sezione dona del sito Forestami e sono state 1.340 per un importo totale di 75.596 euro, raccolte principalmente attraverso la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo For Funding, a cui si aggiungono 144.090 euro provenienti da 72.045 persone attraverso donazioni di 2 euro raccolte tramite i bancomat del Gruppo Intesa Sanpaolo dislocati su tutto il territorio della Città Metropolitana di Milano. 45 sono invece le aziende che, nell’ambito dei propri progetti di CSR (dall’inglese “Corporate Social Responsibility” che nel gergo economico e finanziario tratta dell’ambito riguardante le implicazioni di natura etica all’interno della visione strategica d’impresa) hanno deciso di sostenere il progetto di forestazione urbana della Città Metropolitana di Milano, a cui hanno destinato complessivamente 414.140 euro. Alcune delle aziende partner di Forestami sono: Fondazione Snam, Giorgio Armani Retail Srl, Fastweb, Bulgari, Doppelmayr Italia Gmb, Cpx Inox, Intesa Sanpaolo, Levi’s Italia, Bloomberg e Gucci.
La nuova campagna di comunicazione che animerà Milano e la Città Metropolitana a partire da lunedì, sarà finalizzata a raccontare i benefici pratici della forestazione urbana attraverso concetti scientifici e tangibili capaci di infondere speranza e guidare l’immaginario. Nel biennio 2021-2023 le attività di ricerca saranno focalizzate sull’analisi dell’impatto della forestazione urbana sulla salute e il benessere sanitario e psicofisico della popolazione. Le infrastrutture verdi urbane forniscono un’ampia varietà di benefici non solo ambientali, socio-culturali ed economici ma anche benefici clinico-sanitari ampiamente documentati dalla letteratura scientifica: dal miglioramento della salute fisica e mentale, alla riduzione della mortalità dovuta alle ondate di calore, alla riduzione delle malattie cardiopolmonari e alla minor incidenza di problemi respiratori a cui si aggiungono la riduzione dei casi di tumori polmonari e la diminuzione dei casi di sovrappeso e obesità e dei disturbi mentali. Con Forestami è nato e sta crescendo un nuovo modello che integra la natura nell’ambiente costruito della città, un nuovo modo di collaborare con i cittadini, con le associazioni, con le istituzioni e con le comunità verso un unico obiettivo: arricchire lo spazio verde nei contesti urbani per influire in modo sostanziale sul benessere psicofisico delle persone.