Australia, per la prima volta l’energia solare supera il carbone
Per la prima volta in Australia l’energia solare ha superato quella proveniente dal carbone. E’ successo nella giornata di domenica 22 agosto, complice una bella giornata di sole e una bassa richiesta di elettricità a livello nazionale. L’energia solare ha superato ogni altra fonte di elettricità alle 12.35, coprendo il 41.2% della domanda con 9.427 MW, contro il 41.1% e i 9.315MW del carbone. Considerando le altre fonti secondo Dylan McConnell ricercatore dell’Università di Melbourne, per un breve momento della giornata il 57% del totale di energia prodotta a livello nazionale proveniva dalle rinnovabili (il 13,2% della domanda dall’eolico e 2,2% dall’energia idroelettrica).
Per un breve lasso di tempo (dalle 8.30 del mattino alle 17.00, i prezzi dell’energia sono diventati negativi. Ciò significa che i produttori sono stati pagati per consumare energia, o per non chiudere l’impianto. Diversamente dalle centrali solari o eoliche, nelle centrali elettriche a carbone costa di più spegnere e riaccendere l’impianto, piuttosto che pagare per mantenerlo attivo.
Secondo NEMlog l’energia solare e eolica ha coperto il 100% della domanda in Australia Meridionale, mentre nello stato di Victoria avrebbe coperto il 102% della domanda di energia.
Un ottimo risultato, ma la strada è ancora lunga. Secondo le proiezioni realizzate dal gruppo Rennie Partners, l’Australia avrebbe bisogno di 51GW provenienti da fonti rinnovabili entro il 2042 per essere in linea con le promesse fatte firmando l’Accordo di Parigi. Ad oggi però sono stati intrapresi progetti per aumentare di soli 3GW l’energia solare o eolica, con un ammanco di 48GW.
Leggi anche:
La deforestazione dell’Amazzonia ai massimi livelli da dieci anni Per la prima volta dichiarata carenza d’acqua nel Fiume Colorado |