Energia, sorpasso storico negli USA: le fonti rinnovabili superano il carbone
Nonostante il sostegno politico di Trump all'industria del carbone, le fonti rinnovabili lo hanno sorpassato nella produzione di energia: è la prima volta dall'Ottocento
Negli Stati Uniti le fonti rinnovabili hanno superato il carbone nella generazione di energia: si tratta di un momento storico. Il legno ha infatti rappresentato la principale fonte di energia per gli USA dall’Ottocento: dopo oltre 130 anni, il 2019 ha segnato una svolta decisiva.
Secondo i dati resi noti dal Governo degli Stati Uniti, il consumo del carbone è diminuito del 15% e le energie rinnovabili sono aumentate di un punto percentuale. È la prima volta che questo succede almeno dal 1885.
Secondo le previsioni della US Energy Information Administration (EIA), le fonti rinnovabili si preparano a sancire la scomparsa del carbone. Il 21 maggio di quest’anno gli Usa hanno raggiunto il centesimo giorno in cui le rinnovabili sono state utilizzate più del carbone per produrre energia.
Solo dieci anni fa quasi la metà dell’energia elettrica generata negli Stati Uniti veniva generata attraverso il carbone e un sorpasso del genere sarebbe stato impensabile. Secondo gli analisti quest’anno l’utilizzo di carbone dovrebbe scendere al di sotto del 20 per cento, per poi dimezzarsi ulteriormente nei prossimi anni. Si tratta della fonte di energia con l’impatto più pesante sul clima e gli scienziati hanno detto che il suo sfruttamento deve essere eliminato totalmente per raggiungere l’obiettivo delle emissioni nette zero a livello globale entro il 2050.
Alcuni Paesi, come la Germania e il Regno Unito, puntano a chiudere completamente al carbone, industria che invece, negli Stati Uniti, gode ancora del forte sostegno politico del presidente Trump.
Leggi anche:
Italia al 20° posto nel Mondo per sostenibilità ambientale Il clima in Italia cambia più velocemente che nel resto del mondo? I dati |