Nel 2023 le fonti rinnovabili hanno generato il 30% dell’elettricità mondiale
L'energia solare ed eolica è passata dallo 0,2% del 2000 al 13,4% del 2023.
Per la prima volta abbiamo superato il traguardo del 30% di elettricità da fonti rinnovabili a livello mondiale. La conferma arriva dal nuovo rapporto del think tank energetico globale Ember. La Global Electricity Review fornisce la prima panoramica completa del sistema energetico mondiale nel 2023, basata su dati a livello nazionale.
Il report è stato pubblicato oggi insieme al primo set di open data al mondo sulla generazione di elettricità nel 2023, che copre 80 Paesi che rappresentano il 92% della domanda globale di elettricità, oltre ai dati storici di 215 Paesi.
Questo importante punto di svolta arriva grazie alla netta crescita del solare e dell’eolico. Dal 2000, infatti, le fonti rinnovabili sono passate dal 19% a oltre il 30% dell’elettricità globale, grazie all’aumento dell’energia solare ed eolica, passata dallo 0,2% del 2000 al 13,4% del 2023.
La CO2 della produzione globale di energia elettrica ha raggiunto un nuovo minimo storico nel 2023, il 12% in meno rispetto al picco del 2007. “Il futuro delle rinnovabili è arrivato”, ha dichiarato Dave Jones, direttore del settore global insights di Ember. “Il solare, in particolare, sta accelerando più di quanto si pensasse”.
Il solare è stato infatti il principale fornitore di crescita dell’elettricità, aggiungendo più del doppio della nuova produzione di elettricità rispetto al carbone nel 2023. L’energia solare ha mantenuto il suo status di fonte di energia elettrica in più rapida crescita per il diciannovesimo anno consecutivo e ha superato l’energia eolica diventando la più grande fonte di nuova energia elettrica per il secondo anno consecutivo.
La crescita della generazione da fonti rinnovabili avrebbe potuto essere ancora maggiore nel 2023, ma la produzione di energia idroelettrica ha raggiunto il minimo da cinque anni a questa parte a causa della siccità in Cina e in altre parti del mondo. In condizioni normali, la capacità pulita aggiunta nel 2023 sarebbe stata sufficiente a consentire un calo dell’1,1% della generazione fossile.
Tuttavia, la carenza di energia idroelettrica è stata compensata da un aumento della produzione di carbone, che ha portato a un incremento dell’1% delle emissioni del settore energetico globale. Il 95% dell’aumento della produzione di carbone nel 2023 si è verificato in quattro Paesi gravemente colpiti dalla siccità: Cina, India, Vietnam e Messico.
Il rapporto mostra che la prevista crescita dell’elettricità pulita fa sperare che stia per iniziare una nuova era di riduzione delle emissioni del settore energetico, con una diminuzione prevista del 2% della produzione globale da fonti fossili nel 2024.