
Un’ondata di caldo estremo sta colpendo diverse aree del pianeta, portando valori fuori scala per il periodo su tre continenti. Nel Texas, la località di Rio Grande Village ha toccato i 42,2 °C (108 °F), mentre anche in Messico si registrano temperature eccezionalmente alte persino oltre i 2500 metri di quota. Le prossime ore vedranno il caldo anomalo spostarsi verso il nord-est degli Stati Uniti, dove tra il 29 e il 30 aprile potrebbero cadere nuovi record mensili di temperature minime più alte. Fenomeni simili si stanno osservando anche nell’emisfero australe e in Asia centrale.
Texas e Messico: caldo record e rischio incendi
Il Texas sta vivendo una fase di temperature estreme, con valori che superano ampiamente le medie stagionali. A Rio Grande Village, i 42,2 °C rappresentano uno dei picchi più elevati mai registrati ad aprile. Questo caldo anomalo è accompagnato da un aumento del rischio incendi nelle aree occidentali dello stato, favorito da bassa umidità e venti sostenuti. Anche il Messico soffre una situazione simile: le temperature elevate raggiungono località di alta quota, superando i 35 °C anche oltre i 2500 metri, un dato eccezionale che sottolinea la portata dell’ondata.
Previsioni: ondata di caldo verso il nord-est degli Stati Uniti
L’ondata di caldo non si limiterà al sud degli Stati Uniti. Le ultime previsioni indicano che tra il 29 e il 30 aprile il caldo anomalo si sposterà verso il nord-est, con la possibilità di stabilire nuovi record mensili per le temperature minime più alte. Questo fenomeno è particolarmente significativo perché coinvolge aree abituate a valori più miti in primavera, confermando la tendenza a temperature sopra la media che sta caratterizzando la stagione 2025.
Sudafrica: autunno rovente, temperature estive fuori stagione
Anche l’emisfero australe è coinvolto da anomalie termiche impressionanti. In Sudafrica, dove è ormai autunno inoltrato, si registrano punte massime diffusamente superiori ai 35 °C. Particolarmente rilevante il dato di Alexander Bay, dove ieri sono stati raggiunti 40,7 °C, un valore elevatissimo perfino per le medie estive locali. Questi episodi di caldo eccezionale sono sintomo di una stagione fuori dagli schemi e sollevano interrogativi sull’andamento climatico degli ultimi anni.
Asia centrale e Medio Oriente: temperature record ad aprile
La calura anomala si estende anche all’Asia centrale e al Medio Oriente. In Turkmenistan si sono toccati i 42 °C, mentre in Uzbekistan i termometri hanno raggiunto i 39 °C. Più a est, in Iraq, l’aeroporto internazionale di Bassora ha registrato un nuovo record di aprile con 45,8 °C. Si tratta di valori che, oltre a superare i precedenti record mensili, confermano la portata globale di questa ondata di caldo estremo.
Conclusioni: un aprile da record su scala globale
Il mese di aprile 2025 si sta distinguendo per una serie di temperature record in diverse regioni del mondo. Dalla frontiera tra Texas e Messico fino al Sudafrica, passando per l’Asia centrale e l’Iraq, il caldo anomalo si sta manifestando con intensità e persistenza, evidenziando la necessità di monitorare costantemente questi fenomeni e i loro effetti su clima, ambiente e società.