Il Ciclone Harold continua a muoversi sulle acque dell’oceano Pacifico e, anche se ha iniziato a perdere intensità rispetto ai giorni scorsi, è ancora molto potente. Spingendo venti a oltre 200 km orari e raffiche ancora più violente, il ciclone ha infatti l’intensità di un uragano di categoria 3.
Dopo aver colpito in pieno l’arcipelago delle Vanuatu, il ciclone Harold ha proseguito il suo cammino raggiungendo le Fiji, che ha spazzato con venti violentissimi e piogge torrenziali provocando danni molto gravi e il ferimento di numerose persone. In seguito, si è diretto verso Tonga. Anche se qui l’impatto è stato meno violento, la tempesta ha comunque provocato seri danni e inondazioni:
Tropical Cyclone Harold left a trail of destructions along the Hihifo Coastal Area, with almost all of the Resorts destroyed. This is the Liku’alofa, Vakaloa & White Sands Resorts #tropicalcycloneharold?? pic.twitter.com/R6eLz1pnZU
— Tonga Police (@TongaPolice) April 9, 2020
TONGA ?? #TCHarold Strong winds as well as Severe Flooding in low laying areas. Please be safe?
S: S Fonua#Marksweather ? pic.twitter.com/B52mkRelLW— ??ℙ??️ (@MWPU_1) April 8, 2020
#TCHarold plowing over Tonga ?
Power lines down in all of #Tongatapu ⚡️@TongaRedCross staff and volunteers on standby and assessing damages and those affected ?
? His Majesty's armed Forces pic.twitter.com/TsJphchp0I
— ???? ?????? ????????? ? (@cglorentzen) April 9, 2020
L’ultimo aggiornamento effettuato ieri sera alle 20 (ora italiana) ha localizzato l’occhio del ciclone in quest’area:
Secondo le previsioni, Harold dovrebbe proseguire il suo percorso verso sud-est senza incontrare altre zone abitate lungo il suo cammino. La sua intensità è in costante diminuzione: proprio in queste ore dovrebbe indebolirsi fino alla categoria 2 e probabilmente potrà essere classificato come una tempesta tropicale nella giornata di domani.