Alluvione del secolo in Germania e Belgio: la situazione
Si contano 153 vittime e centinaia di dispersi.
L’alluvione del secolo che ha devastato L’Europa centrale, in particolare alcuni settori della Germania occidentale, il Belgio e l’Olanda, ha determinato la morte di almeno 153 persone e il bilancio purtroppo è in aumento ora dopo ora. Incerto anche il numero di dispersi che ammonterebbe a oltre 1000 persone.
La polizia di Coblenza ha fatto sapere che “secondo le ultime informazioni disponibili 90 persone hanno perso la vita” nella regione della Renania-Palatinato, una delle più colpite. A queste si aggiungono le 43 vittime nella Renania Settentrionale-Westfalia e le 20 persone morte in Belgio.
Some Images from Sinzig in Germany, absolute devastation after small stream turned into a swirling water mass in no time. Twelve residents in home for disabled died in their rooms #europefloods pic.twitter.com/84FgQQ0lDS
— Step Vaessen (@stepvaessen) July 17, 2021
Alluvione in Germania: catastrofe causata dal cambiamento climatico
“Nessuno può dubitare che questa catastrofe dipenda dal cambiamento climatico”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Horst Seehofer, parlando allo Spiegel. “Un’alluvione con così tante vittime e dispersi io non l’ho mai vissuto prima”. Il ministro ha promesso aiuti per le aree colpite, e sollecitato maggiore impulso alle politiche ambientali.
Preoccupa anche la situazione di una grande diga del fiume Rur nello stato della Renania Settentrionale-Vestfalia, che ha subito dei danni strutturali a causa della portata d’acqua.
In Belgio la città più colpita è stata Liegi e sarebbero ancora 20 le persone disperse.
La cancelliera tedesca, Angela Merkel in questi giorni è in visita ufficiale negli Stati Uniti e ha comunicato che solo nei prossimi giorni sarà possibile fare una stima complessiva dell’entità dei danni.