Giustizia climatica: le nazioni storicamente responsabili del climate change
Dal 1850 a oggi gli esseri umani hanno immesso nell'atmosfera circa 2.500 miliardi di tonnellate di CO2
Una nuova analisi sulle emissioni di CO2 effettuata da Carbon Brief rivela le nazioni con la maggiore responsabilità storica dell’emergenza climatica dal 1850 al 2021, aggiornando l’analisi precedente pubblicata nel 2019.
La responsabilità storica per il cambiamento climatico è al centro dei dibattiti sulla giustizia climatica e la quantità cumulativa di anidride carbonica (CO2) emessa dal 1850, inizio della rivoluzione industriale, è strettamente legata agli 1,2°C di surriscaldamento che il mondo sta drammaticamente sperimentando.
In totale, dal 1850 gli esseri umani hanno immesso nell’atmosfera circa 2.500 miliardi di tonnellate di CO2 (GtCO2). L’analisi include le emissioni di CO2 derivanti dall’uso del suolo e dalla silvicoltura, oltre a quelle dei combustibili fossili.
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https://t.co/9xUpHV1PEk— Carbon Brief (@CarbonBrief) October 5, 2021
Emissioni di gas serra: gli Stati Uniti al primo posto
Al primo posto della classifica si trovano gli Stati Uniti: hanno rilasciato più di 509 GtCO2 dal 1850 e sono responsabile della quota maggiore di emissioni storiche con circa il 20% del totale globale.
La Cina è in seconda posizione con l’11%, seguita da Russia (7%), Brasile (5%) e Indonesia (4%).
Le grandi nazioni europee come la Germania e il Regno Unito, rappresentano rispettivamente il 4% e il 3% del totale globale. Questi dati totali nazionali si basano sulle emissioni di CO2 territoriali, che riflettono il luogo in cui si verificano le emissioni.
Il tema della giustizia climatica è centrale in vista della COP26 di Glasgow in programma il prossimo novembre, ed è portato avanti soprattutto dalle nazioni in via di sviluppo. I paesi che si sono arricchiti con i combustibili fossili hanno sulle loro spalle la maggiore responsabilità della crisi climatica e dovrebbero risponderne finanziando nuove forme di sviluppo a basse emissioni di CO2 e cercando di limitare gli impatti del riscaldamento globale.