ClimaGhiacciSalute del pianeta

I ghiacciai stanno fondendo al doppio della velocità negli ultimi 20 anni

Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Nature ha evidenziato come tra il 2000 e il 2019 i ghiacciai abbiano perso ben 267 gigatonnellate (Gt) di ghiaccio all’anno

I ghiacciai del mondo stanno fondendo a una velocità mai raggiunta prima. La loro fusione è infatti quasi raddoppiata negli ultimi venti anni e sta contribuendo in modo significativo all’innalzamento del livello del mare. Lo scioglimento dei ghiacciai è stato del 47% superiore rispetto alla fusione della calotta glaciale della Groenlandia e più del doppio di quella dell’Antartide.

I ghiacciai si stanno riducendo rapidamente, alterando così in modo grave l’idrologia regionale, aumentando il livello globale del mare e i rischi naturali.

Un nuovo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature ha evidenziato come tra il 2000 e il 2019 i ghiacciai abbiano perso ben 267 gigatonnellate (Gt) di ghiaccio all’anno, che equivalgono al 21% dell’innalzamento del livello del mare. È come se questa enorme perdita di acqua avesse sommerso la superficie dell’Inghilterrra sotto 2 metri di acqua. Ogni anno. Si tratta dello studio più accurato mai pubblicato sullo stato di salute dei 217.175 ghiacciai del mondo.

Crediti: Nature

Fusione dei ghiacciai: lo studio ha utilizzato dati satellitari Nasa e topografie tridimensionali

Gli scienziati hanno utilizzato i dati storici dei satelliti della NASA e nuovi metodi statistici per costruire topografie tridimensionali risalenti a 20 anni fa che coprono il 99,9% dei ghiacciai del mondo.

Le precedenti stime relative alla perdita di massa dei ghiacciai erano meno accurate. Queste stime possedevano inoltre un grande margine di errore perché si basavano su misurazioni al suolo effettuate solo su poche centinaia di ghiacciai con una copertura limitata di immagini satellitari.

Nello studio è emerso che il ritmo dell’assottigliamento dei ghiacciai al di fuori della Groenlandia e dell’Antartide è aumentato. Siamo passati da circa un terzo di metro all’anno nel 2000 a due terzi nel 2019. Si tratta di un’accelerazione di 62 Gt all’anno ogni decennio.

L’Alaska rappresenta il 25% della perdita di massa globale, il sud della Groenlandia il 12% e il nord e il sud del Canada il 10% ciascuno. L’Himalaya e altre zone di alta montagna dell’Asia hanno perso l’8%, così come le Ande meridionali e le regioni subantartiche.

Gli autori dello studio sottolineano come questa accuratezza mai raggiunta prima nell’evidenziare la rapidità di fusione dei ghiacciai sia fondamentale per progettare politiche adattive per la gestione su scala locale e regionale delle risorse idriche e dei rischi criosferici, nonché per la mitigazione su scala globale dell’innalzamento del livello del mare.

Judith Jaquet

Mi sono laureata con lode in Letterature straniere, indirizzo in Scienze della Comunicazione, con una Tesi in Linguistica generale, presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Sono iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Lombardia (Albo dei professionisti) dal 2008, dopo aver frequentato il Master in Giornalismo Campus Multimedia dello Iulm. Lavoro nella redazione di Meteo Expert dal 2011 e mi occupo della gestione dei contenuti editoriali sul web e sui social network. Conduco le rubriche di previsioni meteo in onda sui canali Mediaset e sulle principali radio nazionali.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio