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La crisi climatica incide sulla salute mentale: più suicidi con ondate di caldo

Secondo un nuovo studio condotto dall'Imperial College di Londra, l'aumento delle temperature e gli eventi meteorologi estremi incidono notevolmente sulla salute mentale ed emotiva di centinaia di milioni di persone nel mondo

La crisi climatica, come abbiamo più volte avuto modo di raccontare, incide su tantissimi aspetti della nostra quotidianità. Secondo un recente studio, condotto dall’Imperial College di Londra, la crisi climatica sta danneggiando la salute mentale di centinaia di milioni di persone nel mondo, con costi nascosti alle politiche mondiali.

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Crisi climatica, ondate di caldo ed eventi estremi incidono sulla salute mentale ed emotiva

Secondo lo studio britannico, la salute mentale è «l’impatto invisibile del cambiamento climatico in questo momento». Le ondate di caldo stanno aumentando i tassi di suicidio, condizioni meteorologiche estreme come inondazioni e incendi stanno lasciando le vittime traumatizzate. Inoltre, la perdita della sicurezza alimentare, delle case e dei mezzi di sussistenza sta provocando stress e depressione. I giovani – sottolineano i ricercatori – dimostrano di subire gli effetti della cosiddetta eco-ansia per il futuro. Secondo i dati della ricerca, infatti, i giovani del Regno Unito in piena pandemia hanno dimostrato più disagio e preoccupazione per il cambiamento climatico che per il Covid-19.

Nel 2020 la crisi climatica ha causato il triplo degli sfollati rispetto alle guerre

Le azioni a favore del clima, con l’impegno crescente di tutti i Paesi industrializzati, può ovviamente donare serenità alla salute mentale delle persone. Poter sperare in un mondo più pulito e in un ambiente sano, può creare un circolo virtuoso. «Ad esempio – spiega Emma Lawrence, che ha guidato la ricerca -, in una comunità che sperimenta temperature più elevate, ci sono segnalazioni di peggiore benessere emotivo su tutta la linea. Le azioni per il clima che creano città più verdi e pulite e riducono le disuguaglianze possono potenzialmente migliorare la salute mentale di tutti i cittadini».

Ma in che modo la crisi climatica incide sulla salute mentale delle persone direttamente o indirettamente colpite?

Secondo la Lawrance, «la salute mentale è l’impatto invisibile del cambiamento climatico in questo momento». «È un grosso problema che interesserà sempre più persone in futuro – assicura -, e in particolare aggraverà la disuguaglianza. È molto probabile che si tratti di un costo non contabilizzato davvero elevato».

Inquinamento e disuguaglianze, non tutti sono colpiti allo stesso modo

La Lawrance, andando più nel dettaglio, afferma: «Se hai perso la tua casa, se sei a rischio di inondazioni ripetute, se sei in lutto perché hai perso un membro della famiglia a causa di un incendio o il tuo sostentamento a causa di una siccità, questo è uno shock, un trauma che si traduce per alcuni in angoscia molto prolungata e diagnosi di ansia, depressione e aumento del rischio di suicidio».

Cambiamento climatico e salute mentale, i costi nascosti e la poca rilevanza data al problema

Secondo il rapporto, meno dell’1% dei 54.000 documenti di ricerca medica che hanno toccato il tema del cambiamento climatico dal 2010 al 2020 hanno menzionato anche la salute mentale. In realtà è già noto che il tasso dei suicidi cresce con l’aumento delle temperature, con gli eventi meteorologici estremi come uragani e incendi e anche con l’inquinamento atmosferico. I ricercatori sottolineano come le persone con malattie mentali preesistenti, in particolare psicosi, demenza e abuso di sostanze, hanno una probabilità da due a tre volte maggiore di morire durante le ondate di caldo.

Non è noto come le alte temperature influenzino direttamente la salute mentale, ma gli scienziati suggeriscono che i cambiamenti nel flusso sanguigno al cervello, forse esacerbati dai farmaci, e il sonno perso possono essere fattori determinanti. Il numero di casi di trauma psicologico derivanti da un disastro può superare di 40 a uno i casi di lesioni fisiche, afferma il rapporto, osservando che dopo i recenti incendi australiani il governo ha speso 76 milioni di dollari per fornire supporto per la salute mentale.

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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