Ottobre mai così caldo in Europa. Anomalie eccezionali oltre il Circolo Polare Artico
Il mese è stato particolarmente caldo sui settori centrali, orientali e settentrionali dell'Europa
L’Europa non ha mai vissuto un mese di ottobre così caldo come quello appena concluso. Mediamente ha fatto più caldo del normale sul nostro continente, ma non dappertutto: le temperature si sono mantenute oltre la norma sui settori centro-orientali del continente, mentre sono rimaste sotto la norma a sud-ovest, quindi tra Spagna, Italia e Francia.
Complessivamente il mese di ottobre 2020 in Europa è stato più caldo della media del periodo 1981-2010 di 1,6°C. Si tratta dell’anomalia più elevata registrata da Copernicus Climate Change Service, superiore di 0,1°C rispetto all’ottobre del 2001 e di 0,2°C rispetto all’ottobre 2006, scesi ora al secondo e terzo gradino del podio.
Il mese è stato particolarmente caldo sui settori centrali, orientali e settentrionali dell’Europa, specialmente nei Paesi attorno al Mar Nero e alle Svalbard. Al contrario, sui settori sud-occidentali il mese è stato complessivamente più freddo della norma.
Ottobre 2020 sul podio anche a livello globale
Nel resto del Mondo il mese di ottobre è stato il terzo più caldo della serie storica, con una anomalia di 0,62°C rispetto al periodo 1981-2010. Al primo e secondo posto restano l’ottobre del 2015 e quello del 2019. Il mese è stato estremamente caldo su gran parte delle terre emerse e dei mari oltre il circolo polare artico. Le conseguenze sull’estensione dei ghiacci marini è stata evidente. Anomalie elevate si sono registrate anche sull’altopiano del Tibet e attorno al Mediterraneo orientale.
Tra le zone ad aver registrato, invece, temperature inferiori alla media ci sono gli Stati Uniti centrali, il Canada meridionale e gran parte dell’Antartide. Osservando le anomalie della superficie di mari e oceani, spicca il Pacifico centrale, più fresco del normale per l’arrivo della Niña.