L’uragano Lorenzo non arriverà in Italia: traiettoria ed effetti in Europa
Nelle prossime ore l'impatto sull'Irlanda dove è stata diramata una allerta meteo arancione
L’uragano Lorenzo sta per terminare la sua corsa: ora si trova vicinissimo all’Irlanda che dovrebbe raggiungere tra questa sera e domani mattina. Lorenzo proprio in queste ore, da uragano di categoria 1, si sta trasformando in una più classica depressione extra tropicale mantenendo però l’intensità di una tempesta. Smentiamo subito la fake news che sta circolando in queste ore: Lorenzo non arriverà in Italia. Sarà la lunga coda di Lorenzo a raggiungere Francia e Italia come una normale perturbazione oltretutto debole.
Lorenzo, l’eccezionale uragano che nei giorni scorsi ha navigato sull’oceano Atlantico verso l’Europa è ormai in dirittura di arrivo. Attualmente, sebbene abbia perso quasi completamente la sua struttura di ciclone tropicale, Lorenzo è ancora classificabile come uragano di categoria 1 con raffiche anche oltre i 150 km/h. Nelle prossime ore però perderà potenza: raggiungerà l’Irlanda in giornata come tempesta extra tropicale. Entro domani mattina è atteso il suo arrivo sulla terraferma: il landfall è atteso tra la notte e l’alba di domani sul nord dell’Irlanda. Lorenzo porterà venti intensi, mareggiate e piogge forti su Irlanda ma anche Galles, Scozia e Inghilterra.
I venti sud-occidentali saranno molto intensi: si rischiano raffiche anche fino a 100-120 km/h sull’Irlanda occidentale. Il servizio meteo irlandese ha diramato per oggi un’allerta meteo arancione per venti forti, mareggiate, rischio di allagamenti costieri e danni per l’onda di tempesta (storm surge). Gli effetti saranno comunque inferiori a quelli causati dall’ex uragano Ophelia che nel 2017 colpì sempre l’Irlanda.
Lorenzo arriverà in Italia?
Nessuna preoccupazione per noi in Italia: qui gli effetti di Lorenzo saranno limitati a passaggi nuvolosi e qualche pioggia. Lorenzo, infatti, non arriverà in Italia. Presto assumerà le caratteristiche di una depressione la cui coda attraverserà l’Europa, proprio come le classiche perturbazioni che dalla Francia raggiungono l’Italia. Sul nostro territorio sarà responsabile della nuvolosità che venerdì transiterà al Nord e delle poche piogge, possibili tra domani e sabato, al Centro-Sud.