Il fiume Citarum: emblema della crisi ambientale in Indonesia

Scopri come il fiume Citarum, vitale per milioni di persone, affronta un grave inquinamento che minaccia la salute e l’ambiente in Indonesia.
Le acque inquinate del Citarum
Il fiume Citarum, lungo circa 300 chilometri, scorre attraverso l’isola di Giava Occidentale, toccando villaggi e aree industriali, fino a sfociare nel Mar di Giava. Questo fiume è cruciale per circa 30 milioni di persone, fornendo acqua per uso domestico, agricolo e per le centrali idroelettriche. Tuttavia, è tristemente noto per il suo stato di grave inquinamento, diventando uno dei fiumi più contaminati al mondo.
Un ecosistema in crisi
Nel tratto industriale di Bandung, le acque del Citarum sono spesso coperte da una patina di plastica, metalli e scarti industriali. Le immagini satellitari rivelano un panorama allarmante, con sacchetti e rifiuti di ogni tipo che galleggiano, mentre le sponde del fiume sono ingombre di discariche abusive. In alcuni tratti, il letto del fiume è così intasato da detriti che l’acqua stenta a fluire.
Il drammatico impatto sulla salute pubblica
Le comunità lungo il fiume utilizzano l’acqua per lavarsi, cucinare e irrigare i campi, esponendosi a seri rischi per la salute. Ricerche condotte da istituzioni locali e internazionali hanno documentato un preoccupante aumento delle malattie della pelle, disturbi respiratori e infezioni intestinali, con alcuni casi di patologie croniche legate a intossicazioni da metalli pesanti. Secondo l’Agenzia per la Protezione Ambientale indonesiana, oltre il 60% delle fonti d’acqua domestica nella regione supera i limiti di contaminazione.
Radici del problema: cause multifattoriali
Le cause dell’inquinamento del Citarum sono molteplici e complesse. Le industrie tessili e chimiche, in particolare, contribuiscono significativamente al degrado, scaricando residui non trattati nel fiume. Inoltre, molti insediamenti urbani rilasciano reflui senza alcun trattamento, mentre la scarsa gestione dei rifiuti solidi porta alla loro dispersione nel corso d’acqua. Anche l’agricoltura intensiva, con l’uso eccessivo di pesticidi, influisce negativamente sulla qualità delle acque.
Iniziative per il recupero del fiume
Nel 2018, il governo indonesiano ha avviato il programma “Citarum Harum”, con l’intento di ripulire il fiume entro il 2025. Questo piano coinvolge vari ministeri, forze armate e ONG locali, prevedendo la chiusura di impianti industriali non conformi, la costruzione di impianti di depurazione e la promozione dell’educazione ambientale. Sebbene alcuni progressi siano stati osservati, il percorso è ostacolato da corruzione e insufficiente applicazione delle leggi.
Il futuro del Citarum e della sostenibilità in Indonesia
Il Citarum rappresenta un caso emblematico di crisi ambientale, dove sviluppo economico e mancanza di regolamentazione si intrecciano con gravi conseguenze. Ripulire il fiume è una sfida cruciale non solo per la salute di milioni di persone, ma anche per dimostrare che un equilibrio tra crescita industriale e tutela ambientale è possibile. Come afferma il noto ambientalista David Suzuki,
“La vera misura della nostra crescita è quanto bene trattiamo il nostro ambiente.”
Il futuro del Citarum è, quindi, strettamente legato al futuro della sostenibilità in Indonesia. Con iniziative innovative e una crescente consapevolezza ambientale, il paese si trova di fronte a un’opportunità unica per trasformare questa importante risorsa naturale in un simbolo di rinascita ecologica.