Youth Cop in autunno a Milano: le date ufficiali
Alla Youth Cop parteciperanno giovani provenienti da 198 Paesi del Mondo
Sono ora ufficiali le date della Youth Cop, che si terrà a Milano dal 28 settembre al 2 ottobre. Sia la pre-Cop, con i lavori preparatori per la Cop26, che la Youth Cop, conferenza dei giovani impegnati per il clima e l’ambiente, si terranno in Lombardia il prossimo autunno. Si tratta di due eventi che aprono la strada alla Cop26, la 26esima Conferenza mondiale sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, che si terrà invece nel Regno Unito.
Alla Youth Cop parteciperanno giovani provenienti da tutti i 198 Paesi che aderiscono alla Cop. Invitate anche Greta Thunberg e Jayathma Wickramanayake, delegato dei giovani del Segretario generale delle Nazioni Unite.
Il prossimo vertice sul clima vede Italia e Regno Unito uniti insieme contro il cambiamento climatico. Lo hanno annunciato oggi al Science Museum di Londra, il premier britannico Boris Johnson e Giuseppe Conte, insieme al leggendario naturalista Sir David Attenborough. «È un anno decisivo, spiega Conte – per questo siamo orgogliosi di questa partnership con il Regno Unito. […[ Saremo ambiziosi e coraggiosi e certamente possiamo fare la differenza, ma la lotta al cambiamento climatico non si vince se non vengono coinvolti tutti i Paesi a livello mondiale».
«Sarà una tappa fondamentale del percorso verso la Cop a Glasgow che si pone il fine di trovare una strategia globale per combattere i cambiamenti climatici», ha detto il ministro dell’Ambiente Sergio Costa. «L’apporto dei giovani di tutto il mondo sarà dunque fondamentale e la città di Milano non sarà cornice, ma protagonista con la sua forza, la sua capacità di coinvolgimento, la sua modernità e il suo ruolo di player su alcuni temi chiave: aumentare l’ambizione, implementare l’educazione ambientale, l’informazione diffusa, la fruibilità delle scienze».
«Vogliamo essere all’avanguardia nel percorso verso il cambiamento climatico, nel percorso che mette in campo tutte le politiche, per contrastare le emissioni clima alternanti come quelle inquinanti – spiega l’assessore regionale lombardo ad Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo– e il fatto che faremo da noi questo incontro mi sembra la conferma che siamo sulla strada giusta».
Milano coinvolgerà tutti gli stakeholders e le principali città del mondo grazie anche alla vicepresidenza dal 2016 di Beppe Sala nella C40, la rete mondiale di città virtuose per il clima. «C’è tanto da fare e abbiamo una visione comune: quello di Milano sarà un appuntamento fondante di un percorso che ha la grande ambizione di contrastare efficacemente i cambiamenti climatici – ha spiegato Costa -. Stiamo lavorando a grandi temi che connoteranno i lavori italiani: la rigenerazione urbana, il coinvolgimento della moda, per il suo ruolo fondamentale che vede Milano come hub riconosciuto nel mondo. E poi, ancora, il ruolo degli imprenditori, dell’università e della ricerca, del volontariato, degli industriali. Sarà dunque un’occasione significativa per mobilitare tutti i player possibili nell’azione climatica, riprendendo lo spirito dell’Accordo di Parigi».