La Germania innalza i suoi obiettivi in materia di clima. Come anticipato da Clean Energy Wire, il governo tedesco ha deciso di puntare alla neutralità climatica entro il 2045, con cinque anni di anticipo rispetto all’impegno precedente. La riforma, che sarà presentata la prossima settimana, avanzerà anche la proposta di ridurre le emissioni del 65% entro il 2030 (dall’attuale obiettivo del 55%) e introdurrà un nuovo obiettivo, vale a dire la riduzione dell’88% entro il 2040, come affermato dal ministro delle finanze Olaf Scholz e dal ministro dell’ambiente Svenja Schulze.
Ich habe heute gemeinsam mit @OlafScholz einen Entwurf für ein überarbeitetes #Klimaschutzgesetz vorgelegt, der nächste Woche im Kabinett verabschiedet werden soll. Konkret: 65% Minderung bis 2030 (statt bisher 55%). 88% Minderung bis 2040. Und Klimaneutralität bis 2045. (1/4)
— Svenja Schulze (@SvenjaSchulze68) May 5, 2021
La decisione del governo tedesco segue una storica sentenza sul clima della massima corte tedesca, che ha considerato insufficienti gli attuali obiettivi.
Clima, storica sentenza in Germania: la protezione del clima diventa un diritto fondamentale |
Germania, anche Angela Merkel conferma la decisione: «Dovremo istituire misure aggiuntive»
Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha confermato la decisione. «All’interno del governo abbiamo discusso su come attuare molto rapidamente la sentenza della Corte costituzionale», si legge su Clean Energy Wire. Per raggiungere la neutralità climatica entro il 2045, «dovremo ovviamente istituire e attuare misure aggiuntive», ha aggiunto. La Germania segue a ruota gli Stati Uniti, che nel recente summit virtuale sul clima presieduto da Joe Biden hanno annunciato i nuovi obiettivi per la riduzione delle emissioni.