
Il presidente francese Emmanuel Macron ha riaffermato anche quest’anno l’importanza cruciale della Francia nella lotta contro i cambiamenti climatici. Durante un vertice dedicato all’intelligenza artificiale a Parigi, ha evidenziato la necessità di attrarre aziende tecnologiche in Europa, sottolineando che la disponibilità di energia elettrica a basse emissioni di carbonio rappresenta un vantaggio competitivo per il Paese.
Macron, facendo riferimento alle recenti dichiarazioni di Donald Trump relative alla sua decisa virata verso i soli combustibili fossili è “Plug, baby, Plug” e non Drill Baby Drill come sostiene il Presidente USA. Questo slogan riflette l’ottimismo riguardo l’abbondanza di elettricità pulita, un elemento chiave per sostenere l’industria tecnologica europea.
I have a good friend on the other side of the ocean saying ‘drill, baby, drill.’ Here, there is no need to drill. It’s plug, baby, plug,”Emmanuel Macron
Quest’anno, la Francia ha confermato i suoi obiettivi nello sviluppo dell’energia eolica, mantenendo un tasso di crescita annuale di 1,5 gigawatt (GW) per l’eolico onshore. Il governo mira a raggiungere una capacità eolica offshore di 45 GW entro il 2050, con gare d’appalto programmate per il 2025. Attualmente, i reattori nucleari forniscono quasi il 70% dell’elettricità francese, ma il progresso nell’energia rinnovabile è ostacolato da sfide legate alle autorizzazioni.
Il governo francese ha avviato una consultazione pubblica sulla terza Strategia Nazionale per il Carbonio Basso (SNBC) e sulla Programmazione Pluriennale dell’Energia (PPE). L’obiettivo principale è raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, riducendo le emissioni di gas serra del 50% tra il 1990 e il 2030.
Le misure proposte includono l’aumento dell’uso di veicoli elettrici, il miglioramento dei trasporti pubblici e una significativa riduzione dell’uso di fertilizzanti azotati. La PPE si concentra sulla diminuzione della dipendenza dalle energie fossili, aumentando la produzione di energia decarbonizzata attraverso fonti come solare, eolico e nucleare. Queste iniziative dimostrano l’impegno costante della Francia nel promuovere l’energia pulita e nel ridurre le emissioni di gas serra, allineandosi con gli obiettivi climatici a lungo termine.