Il Ciclone Uesi ha sfiorato ieri la Nuova Caledonia, portando piogge torrenziali e venti molto forti. Il ciclone si è avvicinato all’arcipelago quando aveva una intensità pari ad un uragano di categoria 3. Molti gli allagamenti causati dalle mareggiate con onde di 8 metri e dalle piogge torrenziali, che hanno scaricato al suolo fino a 300 mm in meno di 48 ore. Tanti i danni provocati anche dal vento: le raffiche hanno infatti raggiunto punte di 200 km/h.
Subito dopo aver colpito la Nuova Caledonia, il ciclone Uesi si è indebolito e ora è stato declassato a depressione tropicale. All’interno della tempesta il vento soffia a 95 km/h, con raffiche che sfiorano i 130 km/h. In queste ore Uesi si dirige verso la costa orientale dell’Australia: seguendo questa traiettoria dovrebbe colpire in pieno l’isola di Lord Howe, a meno di 800 km da Sydney.
Il Bureau of Meteorology australiano ha diramato un’allerta sulle zone costiere del New South Wales e del Queensland per rischio di piogge torrenziali, venti forti e mareggiate.