La Cina potrebbe partecipare al summit sul Clima organizzato da Biden
Tra i 40 leader mondiali che sono stati invitati a partecipare al summit sul clima organizzato dal presidente USA Joe Biden hanno suscitato clamore soprattutto i nomi dei presidenti di Russia e Cina, Paesi con cui di recente gli Stati Uniti hanno vissuto tensioni notevoli.
Recentemente la Cina ha fatto sapere di aver preso «seriamente» in considerazione l’idea di partecipare al summit sul clima, che si svolgerà in via telematica tra il 22 e il 23 aprile e potrà rappresentare un passo importante verso i negoziati delle Nazioni Unite in programma per il prossimo autunno. Come abbiamo approfondito meglio in questo articolo, dopo aver fatto ritorno nella cerchia dei firmatari dell’Accordo di Parigi sotto la guida di Biden gli Stati Uniti renderanno noti per la prima volta i propri obiettivi relativi alla riduzione delle emissioni, e sembrano determinati a porsi come leader in questa transizione incitando gli altri Paesi ad aumentare la propria ambizione in questo senso. La Casa Bianca ha presentato il summit di aprile come una «pietra miliare verso la COP26».
Durante una conferenza stampa che si è svolta questa settimana, la portavoce del ministro degli Esteri Hua Chunying ha confermato ai giornalisti che la Cina ha ricevuto l’invito a prendere parte al summit sul clima e che «lo sta prendendo in considerazione».
«Abbiamo compiuto sforzi e fatto passi avanti nell’affrontare il cambiamento climatico», ha detto, assicurando che «in futuro continueremo a rafforzare la comunicazione e la cooperazione con la comunità internazionale a questo riguardo».
La presenza del Paese responsabile della mole maggiore di emissioni al mondo potrebbe essere determinante per l’efficacia del summit.