Alluvioni disastrose in Sudafrica: oltre 300 i morti, a Durban metà della pioggia annuale in 48 ore
La provincia colpita è quella di KwaZulu-Natal, nel Sudafrica orientale: oltre 300 vittime e numerosi dispersi
Il Sudafrica è stato colpito da alluvioni senza precedenti che hanno causato oltre 300 vittime in particolare nella città di Durban, nella regione orientale del paese. Le piogge si sono rivelate le più intense degli ultimi 60 anni: secondo l’AFP, si tratta della tempesta più mortale mai registrata in Sudafrica. Le forze di polizia nazionali hanno dispiegato 300 agenti in più nella regione mentre l’aviazione ha inviato aerei per aiutare con le operazioni di salvataggio. Si cercano ancora molti dispersi.
Sudafrica, alluvioni devastanti: il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa afferma che «questo disastro fa parte del cambiamento climatico»
Le intense piogge torrenziali vanno avanti da giorni nella provincia di KwaZulu-Natal. nel Sudafrica orientale. Il presidente sudafricano, Cyril Ramaphosa, ha definito le alluvioni una «catastrofe e una calamità» nonché un effetto del cambiamento climatico: «I ponti sono crollati. Le strade sono crollate. Le persone sono morte… Questa è una catastrofe di enormi proporzioni. Non possiamo più rimandare ciò che dobbiamo fare per affrontare il cambiamento climatico», afferma. La zona più colpita è stata quella di Durban City, la più importante città portuale dell’Africa subsahariana dove le attività portuali sono state costrette a fermarsi perché alcune strade principali di accesso hanno subito danni. Inoltre, più di 6.000 edifici residenziali sono stati danneggiati.
Il Paese più industrializzato dell’Africa è solitamente protetto dalle tempeste che si formano nell’Oceano Indiano: ecco cosa ha scatenato il disastro
Mentre i paesi vicini al Sudafrica, come il Mozambico e lo Zimbabwe, subiscono questi disastri naturali quasi annualmente per via delle tempeste tropicali, il Paese più industrializzato dell’Africa è in gran parte protetto dalle tempeste. Queste piogge non erano tropicali, ma piuttosto causate da un sistema meteorologico chiamato cutoff low che aveva portato pioggia e freddo in gran parte del paese. Quando le tempeste hanno raggiunto il clima più caldo e umido nella provincia del KwaZulu-Natal di Durban, è caduta ancora più pioggia.
«Alcune parti hanno ricevuto più di 450 mm di pioggia nelle ultime 48 ore», ha affermato Dipuo Tawana, un meteorologo del servizio meteorologico nazionale. Vale a dire quasi la metà delle precipitazioni annuali di Durban (1.009 mm). Giorni di pioggia battente hanno allagato diverse aree, distrutto case e devastato le infrastrutture in tutta la città mentre le frane hanno costretto i servizi ferroviari a essere sospesi in tutta la provincia. Le piogge inondavano le autostrade a tali profondità che spuntavano solo le cime dei semafori.
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Oggi si prevedono condizioni più asciutte nell’area maggiormente colpita.
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