Tempesta Babet flagella il Regno Unito: 3 vittime. Allerta rossa in Scozia

La tempesta Babet sta creando enormi disagi nel Regno Unito dopo aver inondato il Portogallo con accumuli di 59,2 mm di pioggia martedì scorso nella zona dell’aeroporto di Faro, equivalenti quasi alla media di ottobre di 60,2 mm secondo l’Istituto Meteorologico Portoghese. Anche la Spagna è stata colpita dalla tempesta con venti di oltre 90 km/h nelle regioni dell’Estremadura e dell’Andalusia mentre lungo la costa settentrionale, tra giovedì notte e venerdì, si sono infrante onde alte 8 metri.

Tempesta Babet, tre vittime nel Regno Unito: scatta nuovamente l’allerta rossa in Scozia

La tempesta Babet sta flagellando il Regno Unito dove è ancora in vigore l’allerta rossa nelle parti orientali della Scozia dove nella giornata odierna saranno possibili nuovi disagi e inondazioni. Secondo le previsioni del Met Office, infatti, altri 70-100 mm di pioggia potrebbero cadere in alcune parti dell’Angus e dell’Aberdeenshire già colpite da gravi inondazioni.

Allerta color ambra per pioggia sono in vigore nelle Highlands, nelle parti nord-orientali e centrali della Scozia, così come nel nord dell’Inghilterra, nelle Midlands orientali e occidentali e in parti dello Yorkshire. Allerta gialla per pioggia e vento coprono gran parte di Scozia, Inghilterra e Galles.

Finora si contano purtroppo tre vittime nel Regno Unito, numerosi sfollati e oltre 40mila abitazioni senza elettricità. La città di Brechin, nell’Angus, è stata travolta dal fiume South Esk che ha raggiunto livelli record, distruggendo il muro di protezione eretto sette anni fa. Molti residenti hanno lasciato le rispettive abitazioni trovando riparo nei rifugi.

Scozia, le precipitazioni superano il livello medio di ottobre in alcuni punti e non è ancora finita: persiste l’allerta rossa, la seconda in una settimana e solitamente rarissima in queste zone

Il Met Office ha affermato che le aree più colpite della Scozia hanno registrato fino a 176 mm di pioggia nel Grampian meridionale e fino a 103 mm a Tayside in 36 ore; il livello medio delle precipitazioni per la zona è normalmente compreso tra 100 e 130 mm per l’intero mese di ottobre. Le inondazioni hanno portato alla chiusura di diversi tratti stradali, linee ferroviarie, cancellazione di voli e tratte via mare.

Italia, la tempesta Aline insiste anche oggi: non si escludono fenomeni meteo intensi e nubifragi

Intanto anche l’Italia è stata raggiunta dalla tempesta Aline che ieri ha colpito anche il sud della Francia, provocando una pesantissima alluvione a Saint Martin Vesubie, dove sono crollati due ponti ed è stato chiesto lo stato di calamità. Aline, giunta ieri sulle nostre regioni, insiste anche nella giornata odierna con piogge diffuse al Nord, nel medio versante adriatico e al Sud.

I venti meridionali, che hanno innescato soprattutto al Centro-Sud e in Sicilia un temporaneo aumento delle temperature (picchi di 35 gradi), soffieranno ancora forti su alcune parti del Sud (70-80 km/h). Domani (domenica) la situazione meteo migliorerà ovunque, con un generale calo termico che anche nelle regioni centro meridionali riporterà le temperature su valori nella norma.

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