Realizzare piste ciclabili influisce sull’utilizzo della bicicletta? Lo studio
Per incoraggiare l'utilizzo delle biciclette, molte città hanno realizzato nuove pista ciclabili durante la pandemia
La costruzione di piste ciclabili è davvero utile per incoraggiare l’utilizzo delle biciclette nelle città? La risposta arriva da uno studio pubblicato di recente dall’Accademia Nazionale delle Scienze statunitense, che ha analizzato la situazione di 106 città in tutta Europa, studiando come sono andate le cose nei centri che hanno aggiunto piste ciclabili durante la pandemia, quando l’utilizzo della bicicletta appariva come un metodo particolarmente efficace per consentire gli spostamenti abbassando il rischio di contagi.
La risposta è che sì, le piste ciclabili sono efficaci per incoraggiare l’uso delle biciclette, e molto: i ricercatori hanno scoperto che nelle città che le hanno realizzate il ciclismo ha subito un’impennata di quasi il 50 per cento. In particolare, fanno sapere gli studiosi, si è registrato un aumento dall’11 per cento al 48 per cento in più rispetto alle città che non hanno fatto interventi di questo tipo. Gli aumenti più rilevanti sono stati osservati in particolare nelle città densamente popolate, in cui il trasporto pubblico era già molto utilizzato. L’autore principale dello studio, Sebastian Kraus, ha commentato i risultati osservando che «sembra quasi una legge naturale: più infrastrutture realizzi, più ciclismo avrai».
I ricercatori hanno sottolineato anche come l’abitudine di utilizzare la bicicletta con costanza comporti benefici importanti anche per la salute delle persone, e di conseguenza per le casse dello stato: si stima, fanno sapere gli scienziati, che le nuove infrastrutture generino benefici tra 1 e 7 miliardi di dollari all’anno per la salute.
Un altro studio pubblicato nello scorso gennaio aveva analizzato i benefici di infrastrutture che permettano di utilizzare la bicicletta o di camminare in città, ed era emerso che i benefici per la salute superano i costi degli investimenti.
L’autore dello studio ha osservato che interventi di questo tipo hanno benefici doppi per la nostra salute, perché da una parte aumentano la nostra attività fisica e dall’altra riducono le emissioni di gas serra e di sostanze inquinanti, migliorando quindi la qualità dell’aria che respiriamo.