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Violento incendio in California: migliaia di evacuati a Oakland

Residenti costretti a fuggire mentre i vigili del fuoco combattono le fiamme; molte abitazioni distrutte e altre danneggiate

In California un violento e veloce incendio, alimentato da forti venti, ha distrutto molte abitazioni e ne ha danneggiate diverse altre in un quartiere collinare della città di Oakland. Un migliaio di persone sono state evacuate, secondo quanto riferito dalle autorità.
Il capo dei vigili del fuoco della città ha dichiarato che intorno all’ora di pranzo sono arrivate segnalazioni di un grande incendio scoppiato davanti ad alcune ville nelle colline di Oakland. Le squadre di soccorso sono giunte rapidamente sul posto, ma le fiamme si erano già diffuse velocemente a causa di venti che arrivavano fino a raffiche di 70 km/h, in una situazione di allerta massima. “I venti erano molto intensi,” ha spiegato il capo dei vigili del fuoco.

Un portavoce del dipartimento ha precisato che molte case sono state gravemente danneggiate dalle fiamme, mentre altre hanno riportato danni minori. Dozzine di abitazioni hanno subito danni causati dal fumo e dall’acqua. I primi rapporti sulle strutture coinvolte riportavano numeri discordanti.

L’incendio si è sviluppato nei pressi dell’autostrada 580, che collega l’area della Baia di San Francisco con il centro della California, causando molti ingorghi e lunghe file mentre le persone cercavano di lasciare la zona e il fumo si diffondeva sulla città, che conta 440.000 abitanti.

Le fiamme hanno bruciato molti alberi di eucalipto, facilitando la propagazione del fuoco che ha saltato da un lato all’altro della strada. Nel giro di tre ore, si è esteso fino a coprire circa una decina di chilometri quadrati. In serata, le squadre sono riuscite a fermare l’avanzata del rogo, anche se alcune decine di vigili del fuoco hanno continuato a lavorare per contenerlo.

“Abbiamo centinaia di edifici a rischio,” ha aggiunto il capo dei vigili del fuoco, inoltre ha riferito che “centinaia di residenti” sono stati evacuati, anche se non era possibile dare un numero preciso. “Si tratta di un’area ampia, probabilmente di circa dieci chilometri, che è stata evacuata,” ha affermato. Una scuola elementare è stata chiusa e nelle vicinanze è stata allestita come rifugio temporaneo per gli sfollati.

Violento incendio in California: la situazione

L’incendio è scoppiato nelle colline di Oakland, una zona tristemente famosa per il devastante incendio del 1991 che distrusse quasi 3.000 abitazioni e causò la morte di 25 persone. L’allarme arriva mentre i meteorologi hanno emesso avvisi di allerta rossa per il rischio di incendi per tutto il fine settimana, incendi che potrebbero essere estesi dalla costa centrale dell’area della Baia di San Francisco fino alla contea di Shasta, a nord, vicino al confine con l’Oregon.

Oltre 16.000 abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica, dopo che la compagnia Pacific Gas and Electric ha interrotto il servizio in 19 contee nel nord e nel centro dello Stato. Un importante fenomeno noto come “diablo wind” — famoso per le sue raffiche calde e secche durante l’autunno — ha portato a venti sostenuti fino a 70 km/h in molte aree, aumentando il rischio che le linee elettriche potessero provocare incendi. Le raffiche avrebbero potuto raggiungere i 104 km/h sulle cime delle montagne, secondo il Servizio Meteorologico Nazionale (NWS). Si prevede che i forti venti continuino anche durante tutto il fine settimana.

Non è ancora chiaro cosa abbia scatenato l’incendio a Oakland. Le autorità hanno ordinato la chiusura e l’evacuazione di molte strade. “Potrebbe rivelarsi l’evento ventoso più significativo dell’anno finora,” ha dichiarato un meteorologo dell’ufficio dell’NWS per l’area della Baia. “Invitiamo le persone a prestare molta attenzione.”

Possibili interruzioni mirate dell’elettricità erano previste anche nel sud della California, dove un altro fenomeno climatico, i venti di Santa Ana, è previsto per questo fine settimana.

I venti di Santa Ana sono secchi, caldi e soffiano da nord-est, spostandosi dalle zone interne verso la costa e in direzione opposta al flusso di aria umida che di solito arriva dal Pacifico. Il Servizio Meteorologico Nazionale ha emesso avvisi di allerta rossa per le valli e le montagne della contea di Los Angeles, parti dell’Inland Empire e le montagne di San Bernardino.
I venti intorno all’area di Los Angeles non erano previsti altrettanto intensi rispetto al nord, con raffiche tra 40 e 64 km/h sulle montagne e nelle zone collinari, ha riferito un meteorologo dell’NWS della zona di Los Angeles. I venti più forti sono stati registrati nelle montagne di Santa Monica e San Gabriel, dove venerdì si sono registrate raffiche tra 72 e 88 km/h, con alcune isolate fino a 96 km/h. “Nel sud della California l’umidità è molto bassa e ci sono i venti. Se scoppiasse un incendio a Los Angeles, potrebbe propagarsi rapidamente a causa delle condizioni attuali,” ha aggiunto il meteorologo.

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