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“Lascia il segno con un albero” la campagna di Natale di ZeroCO2 che punta a riforestare il Pianeta

Un'idea regalo alternativa che lascia concretamente un segno positivo e ci fa riflettere sull'importanza delle piante per sostenere la lotta ai cambiamenti climatici

Anche quest’anno ZeroCO2 ha lanciato la sua campagna di Natale tutta a favore dell’ambiente: chiamata “Lascia il segno con un albero” si avvale della collaborazione con 6 artisti che hanno raffigurato un albero in un disegno che può essere acquistato sul sito. Si può poi scegliere se stampare l’illustrazione possibilmente su carta riciclata o tree-free o se tenerla in formato digitale. Chi decide di aderire all’iniziativa, a parte il disegno, riceverà in regalo anche un albero vero che verrà piantato in Guatemala o in Perù, zone del mondo gravemente degradate a causa della deforestazione subita negli ultimi anni. Ogni illustrazione è una raffigurazione di un albero interpretato da ciascun artista in maniera diversa, personale e il tema alla base di questo progetto è quello di fare riflettere sull’importanza delle piante per sostenere la lotta ai cambiamenti climatici e risanare la biodiversità.

Gli artisti, molto diversi tra loro in modo da concepire un’offerta che fosse giusta per tutti i gusti e che hanno messo a favore di questo progetto la propria creatività sono: Maicol & Mirco, Martoz, Noemi Vola, Maria Corte, Pupetti Tutti Matti e Alterales.

Tutti sappiamo disegnare un albero. È forse la prima cosa che impariamo a tracciare su un foglio. Per questa campagna siamo partiti dall’idea che avere un impatto positivo sul Pianeta può essere semplice, proprio come disegnare un albero. Tutti sappiamo e possiamo farlo. Ognuno ci mette le sue abilità e la sua voglia di fare: c’è chi è nato illustratore e chi invece non riesce ad andare oltre allo scarabocchio. È qui che intervengono gli artisti, come facilitatori e ambasciatori del messaggio di questa campagna che unisce arte, scienza e sostenibilità per lasciare un segno con un albero! Il linguaggio dell’arte è potente perché è universale, e tutti, con le nostre diverse sensibilità, sappiamo coglierlo” queste le parole di Nicolò Pesce, responsabile della creatività di ZeroCO2 e responsabile del progetto.

ZeroCO2 è nata nel 2019 grazie alla sinergia tra Andrea Pesce, italiano e il guatemalteco Virgilio Galicia: durante un incontro in Guatemala questi due giovani under 30 hanno deciso di unire le forze per supportare la popolazione e un territorio in piena emergenza ambientale. Partendo dal Guatemala si sono poi interessati anche a Perù, Argentina e successivamente anche all’Italia. La loro idea è stata quella di creare una piattaforma online per l’adozione di alberi da frutto e forestali; attraverso la gestione di questi progetti di piantumazione, l’azienda appoggia il lavoro delle comunità contadine che ricevono in donazione gli alberi e contemporaneamente possono usufruire di corsi di formazione su tecniche agricole sostenibili. Si contano già più di 387000 alberi piantati in diverse regioni del mondo supportando oltre 5000 persone: un traguardo senza precedenti raggiunto grazie al lavoro di un team appassionato e molti partner che hanno creduto nel progetto.

ZeroCO2, Guatemala

ZeroCO2 consente sia ad aziende che privati di adottare a distanza alberi e creare la propria foresta. Grazie all’esclusivo sistema di tracciamento CHLOE, ideato dalla stessa azienda, permette a chi adotta di seguire la crescita e di monitorare lo stato di salute delle piante con la massima trasparenza: è possibile conoscerne la posizione GPS e ricevere periodici aggiornamenti fotografici. Anche nel caso degli alberi ricevuti con questa campagna di Natale, sarà possibile utilizzare CHOLE con la sua apposita etichetta munita di codice QR associata alla pianta nel momento della sua piantumazione.

 

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Stefania Andriola

Lavoro in redazione da febbraio 2010. Mi piace definirmi “giornalista, scrittrice e viaggiatrice”. Adoro viaggiare, conoscere culture diverse; amo correre, andare in bicicletta, fare lunghe passeggiate ma anche leggere un buon libro. Al mattino mi sveglio sempre con un’idea: cercare di aggiungere ogni giorno un paragrafo nuovo e interessante al libro della mia vita e i viaggi riempiono le pagine che maggiormente amo. La meteorologia per me non è solo una scienza ma è una passione e un modo per ricordarmi quanto siamo impotenti di fronte alle forze della natura. Non possiamo chiudere gli occhi e dobbiamo pensare a dare il nostro contributo per salvaguardare il Pianeta. Bastano piccoli gesti.

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