Inquinamento, peggiora la qualità dell’aria: a Milano PM10 oltre i 70 microgrammi al metro cubo
Tra le principali città spiccano i dati registrati a Milano, ma la qualità dell'aria sta peggiorando in tutto il Nord
Con l’alta pressione che protegge l’Italia dall’arrivo del maltempo, garantendoci giornate stabili, anche se spesso nebbiose, si creano purtroppo le condizioni ideali per un preoccupante aumento dell’inquinamento.
Molte le zone che stanno superando il limite, stabilito dalla norma, dei 50 microgrammi al metro cubo. Tra le principali città spicca Milano, che secondo i dati Arpa ieri ha addirittura oltrepassato la soglia dei 70 con i 73 µg/m³ registrati in Viale Marche. Non va troppo meglio in centro: in via Verziere, a due passi dal Duomo, il PM10 ha raggiunto i 57 µg/m³.
L’inquinamento è aumentato in modo sensibile anche in molte altre zone della Lombardia, superando diffusamente la soglia limite: tra i valori più elevati troviamo, sempre nel Milanese, Limito di Pioltello, Magenta e Meda, con 70, 66 e 63 µg/m³; Rezzato, nel Bresciano, con 67 µg/m³, e Bergamo, con 59 µg/m³.
Concentrazioni elevate di polveri sottili sono state registrate dall’Arpa in gran parte del Nord. In Piemonte, la soglia dei 50 µg/m³ è stata superata a Torino (fino a 56), Novara e Vercelli (54 e 52 µg/m³). In Veneto, Padova ha addirittura raggiunto i 76 µg/m³; fino a 69 µg/m³ a Treviso e Venezia, 62 a Rovigo, 56 µg/m³ a Verona e 53 a Vicenza. In Emilia Romagna, le polveri sottili hanno superato la soglia a Ferrara, con 60 µg/m³ e a Modena (57 µg/m³).