Acqua limpida a Venezia, cigni e nutrie a Milano: l’effetto del Coronavirus sulle città
Le città, svuotate dall'emergenza sanitaria, cambiano sotto i nostri occhi
Le città, svuotate dal traffico e dal trambusto delle nostre abitudini, come conseguenza delle misure restrittive per l’emergenza Coronavirus, si stanno trasformando sotto i nostri occhi. A Venezia l’acqua dei canali è diventata cristallina. Si tratta di un evento eccezionale causato dall’azzeramento dei traffico che di solito, oltre a inquinare, smuove i sedimenti rendendo l’acqua più torbida. Lo dimostrano le immagini pubblicate sul gruppo facebook “Venezia Pulita”.
A Milano dei cigni si sono spinti all’interno della città deserta, lungo il Naviglio Pavese. Nella darsena sono arrivate le nutrie, mentre Piazza Duomo viene attraversata solo dai piccioni.
Erano anni che non li vedevo spingersi fin qui. #iorestocasa volentieri se serve (anche) a far tornare loro – Milano, Alzaia Naviglio Pavese pic.twitter.com/BATelYizQC
— Giulia Delogu (@GiDelogu) March 15, 2020
Assembramenti in Piazza Duomo #Milano pic.twitter.com/xVlj72IvP7
— Adriano Attus (@adrianoattus) March 15, 2020
Il silenzio e la quiete che in questi giorni sono calati sulle nostre città regalano un’atmosfera surreale. La diminuzione del traffico e delle attività ha anche permesso di ridurre l’inquinamento dell’aria come mai successo prima d’ora almeno dall’inizio dell’anno. Così come osservato poche settimane fa in Cina, i livelli di biossido di azoto sono calati: lo dimostrano le rilevazioni del satellite Sentinel-5P del sistema Copernicus.
Fluctuation of nitrogen dioxide emissions across #Europe from 1 Jan until 11 Mar 2020, using a 10-day moving average & data from @CopernicusEU #Sentinel5P.
The decline in NO2 emissions over the #PoValley ?? is particularly evident.https://t.co/MkPuG4IcOi pic.twitter.com/LcNH1QsmaB
— ESA Earth Observation (@ESA_EO) March 13, 2020