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Allerta meteo, controllare le previsioni consapevolmente può essere vitale

Nelle giornate di forte maltempo, in particolare, occorre informarsi consapevolmente sulle previsioni meteo e sulle allerta in vigore

In questo fine settimana sta cambiando lo scenario delle condizioni meteorologiche sull’Italia, si passerà da un caldo fuori dalla norma a condizioni di instabilità accompagnate da fenomeni di forte intensità quali temporali con possibili locali nubifragi, grandine e forti raffiche di vento.

Sarà proprio il forte contrasto tra l’aria calda e umida che ristagna sulla nostra Penisola e quella più fresca in arrivo dall’Atlantico causerà la formazione di intensi temporali: la fase peggiore è prevista tra questa sera e la giornata di domani, quando tutto il Centro-Nord sarà a rischio di violenti temporali, locali nubifragi, associati a grandine e forti raffiche di vento.
A questo proposito è utile se non vitale controllare i bollettini meteo redatti da professionisti del settore e informarsi sulle eventuali allerta messe in atto dalla protezione civile. 
Infatti, in Italia, la gestione del sistema di allerta nazionale è assicurata dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regioni attraverso la rete dei Centri Funzionali, delle strutture regionali e dei Centri di Competenza. Osservando le previsioni delle 24-48 ore successive, viene diramato ogni giorno a metà pomeriggio un bollettino di criticità a livello nazionale che descrive i possibili rischi sul territorio causati dall’arrivo del maltempo.

Esistono 4 livelli di criticità: Verde (criticità assente), Giallo (ordinaria criticità), Arancione (moderata criticità) e Rosso (elevata criticità). L’allerta può riguardare fenomeni meteorologici o idrologici (cioè derivanti dall’azione delle acque superficiali come fiumi o torrenti) i cui effetti possono essere localizzati o diffusi sul territorio.

In questa giornata, in particolare è in vigore l’allerta arancione della protezione civile sulla Lombardia e su parte del Veneto, nel dettaglio: 
Lombardia: Pianura centrale, Nodo idraulico di Milano, Laghi e Prealpi orientali, Alta Valtellina, Appennino pavese, Alta pianura orientale, Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Bassa pianura occidentale, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Valcamonica, Bassa pianura orientale
Veneto: Adige-Garda e monti Lessini, Piave pedemontano, Alto Piave, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone
L’allerta meteo di grado arancione è un avviso di moderata criticità diramata dalla Protezione Civile in caso di fenomeni meteo diffusi, intensi e persistenti.
Quello che può accadere in caso di condizioni che implicano una allerta arancione:
– Diffuse attivazioni di frane superficiali e di colate rapide detritiche o di fango.
– Possibilità di attivazione/riattivazione/accelerazione di fenomeni di instabilità anche profonda di versante, in contesti geologici particolarmente critici.
– Possibili cadute massi in più punti del territorio.
Significativi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e delle zone golenali, interessamento dei corpi arginali, diffusi fenomeni di erosione spondale, trasporto solido e divagazione dell’alveo.
– Possibili occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti. I danni considerati in caso di allerta arancione:
– Diffusi danni ed allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, reti infrastrutturali e attività antropiche interessati da frane o da colate rapide.
– Diffusi danni alle opere di contenimento, regimazione ed attraversamento dei corsi d’acqua, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti artigianali, industriali e abitativi situati in aree inondabili.
– Diffuse interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate detritiche o in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico.
Pericolo per la pubblica incolumità/possibili perdite di vite umane.

Secondo i meteorologi di Meteo Expert, le zone a rischio fenomeni intensi in questa giornata saranno: 

Previsti rovesci e temporali su Piemonte, Lombardia, Liguria, Valle d’Aosta, Veneto e alta Toscana; in generale bello nel resto d’Italia. Nel pomeriggio ancora rovesci e temporali sparsi al Nord e, seppur in forma più isolata anche tra Toscane ed Umbria. Tra sera e notte rovesci e temporali diffusi, localmente anche intensi, su tutto il Nord, Toscana, Umbria, Lazio.
Occorre dunque tenere monitorata la situazione e non assumere comportamenti che potrebbero mettere a rischio la propria incolumità o quella altrui, oltre ovviamente a diffidare da previsioni allarmistiche di allerta siccome essa può essere redatta solo ed unicamente dal dipartimento di Protezione Civile.

Elisabetta Ruffolo

Elisabetta Ruffolo (Milano, 1989) Laureata in Public Management presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università degli studi di Milano. Head of communication di MeteoExpert, Produttrice Tv per Meteo.it, giornalista e caporedattrice di IconaClima. Ha frequentato l’Alta scuola per l’Ambiente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per il Master in Comunicazione e gestione della sostenibilità.

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