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Bandiere Blu 2022, 14 new entry e 5 uscite: scala posizioni la Calabria

La trentaseiesima edizione delle Bandiere Blu 2022 vede 14 nuove località per un totale di 210 riconoscimenti nel 2022, 9 in più del 2021

Sono state assegnate le Bandiere Blu 2022 con 14 nuovi ingressi nella lista delle spiagge più belle, pulite e sostenibili d’Italia. La manifestazione, giunta alla sua trentaseiesima edizione, è promossa ogni anno dalla Ong internazionale Fee, Foundation for Environmental Education. Per ottenere la Bandiera Blu bisogna rispettare alcuni parametri fissi che non riguardano solo la qualità delle acque ma anche la sostenibilità delle spiagge, la trasparenza delle informazioni messe a disposizione del pubblico, l’educazione ambientale, la gestione ambientale complessiva della zona e la sicurezza dei bagnanti. Tra le novità del 2022 c’è anche l’inserimento di un nuovo parametro, vale a dire quello dell’impegno sociale e dell’inclusività.

Mare, sostenibilità ed educazione ambientale: i requisiti necessari per diventare Bandiera Blu

Bandiere Blu 2022, 14 new entry per l’Italia: salgono a quota 210 i Comuni Bandiera Blu, 9 in più del 2021

La trentaseiesima edizione delle Bandiere Blu vede crescere il numero dei Comuni italiani premiati: 210 in tutto, vale a dire 9 in più dei 2019 del 2021. I nuovi ingressi nella lista delle località marinare e lacustri premiate per il Belpaese sono 14 mentre 5 sono i comuni non confermati. Hanno ottenuto il riconoscimento anche 82 approdi turistici. Delle new entry ben 3 località appartengono alla Puglia, 2 alla Calabria e altre 2 affacciate sulla costa dell’Emilia Romagna. Ottiene una nuova Bandiera Blu il Lago Maggiore, facendo salire così a 17 le Bandiere dei laghi italiani.

Tutte le nuove località italiane premiate

Come detto, sono quattordici le nuove località italiane che possono vantare l’ambito riconoscimento della Bandiera Blu:

    • Alba Adriatica in Abruzzo.
    • Caulonia e Isola di Capo Rizzuto in Calabria.
    • Ispani in Campania.
    • Riccione e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna.
    • Porto Recanati nelle Marche.
    • Cannobio in Piemonte.
    • Castro, Rodi Garganico e Ugento in Puglia.
    • Budoni in Sardegna.
    • Furci Siculo in Sicilia.
    • Pietrasanta in Toscana.

Non sono stati confermati quest’anno San Mauro Cilento e Sapri in Campania, Ventotene nel Lazio, le Isole Tremiti e Otranto in Puglia. Nel complesso quest’anno sono 427 le spiagge italiane che spiccano per la qualità dei servizi e del mare: circa il 10% dei lidi premiati a livello mondiale. A queste si aggiungono 82 approdi turistici.

Bandiere Blu 2022: la regione dominante è sempre la Liguria, scala posizioni la Calabria

Nella classifica delle regioni italiane che possono vantare il maggior numero di Bandiere Blu, la prima della lista è sempre la Liguria con 32 località premiate. Seguono la Campania con 18 Bandiere (un nuovo ingresso e due uscite), la Toscana con un nuovo ingresso e la Puglia con tre nuove località ma anche due uscite. Scala la classifica la Calabria con 17 Bandiere in totale e due nuovi ingressi appaiata al fianco delle Marche (17 località e un nuovo ingresso).

Sardegna, Abruzzo e Sicilia, tutte e tre con un nuovo ingresso, raggiungono rispettivamente 15, 14 e 11 località premiate con la Bandiera Blu. Scende in classifica il Lazio che perde un vessillo e arriva a quota 10 località. Tutto invariato per il Trentino Alto Adige con 10 Bandiere. L’Emilia Romagna ottiene due Bandiere in più per un totale di 9 località premiate. Confermate le 9 Bandiere del Veneto, le 5 della Basilicata e le due del Friuli Venezia Giulia. Il Piemonte ottiene 3 nuovi riconoscimenti mentre Molise e Lombardia fanno da fanalino di coda (entrambe con una sola Bandiera).

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